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C'è un'aria - Giorgio Gaber
Molti "influencer" e giornalisti di destra ( eccone un esempio : Quanto odio contro chi serve la Patria - da il Giornale ) hanno costruito una teoria completamente infondata per strumentalizzare la morte dei 3 carabinieri e attaccare la sinistra.La colpa dicono, è di "zecche" dei centri sociali che hanno occupato un casolare e fatto un'imboscata ai carabinieri.Accusano anche Ilaria Salis di essere "mandante morale".Peccato che ad occupare il casolare fossero i proprietari, contadini che avevano perso la casa per debiti.La narrativa di destra non ha niente.Solo odio e menzogne ed strumentalizzazioni .
L'altro caso è quello del Gionalista del Tg3 reo d'aver detto una frase equivoca sulla partita Italia-Israele . Infatti no n si placano le polemiche: la partita tra Italia e Israele continua a far discutere. Gli animi si sono fatti sempre più accesi a ridosso della sfida per la qualificazione ai Mondiali, tanto che sono andati in scena degli scontri tra manifestanti e agenti. Ma la situazione è diventata incandescente anche dal punto di vista verbale.
Tutto è partito dalle parole di Jacopo Cecconi, inviato del Tg3 a Udine, durante il servizio a poche ore dall'inizio della gara. Un'uscita infelice che ha scatenato la bufera politica. qui sotto il video integrale del suo intervento con la replica alle accuse che gli vengono rivolte .
Da ore stanno letteralmente mettendo alla gogna in un modo osceno, violentissimo, spaventoso questo giornalista del Tg3, Jacopo Cecconi, per questa frase pronunciata in collegamento. “L’Italia ha la possibilità di eliminare Israele almeno sul campo”.Apriti cielo. Vergogna. Orrore. Tweet indignati. Interrogazioni parlamentari di una destra ipocrita e sconcertante. In realtà Cecconi ha detto qui il video integrale della sua cronaca
e qui la sua replica lui stesso al tg 3
una cosa semplicissima e chiara a chiunque abbia un minimo di onestà intellettuale, padronanza dell’italiano e minima conoscenza del contesto: che l’Italia può fare sul campo quello che né Fifa, né Uefa né nessun organo sportivo internazionale ha avuto il coraggio e la coerenza di fare fuori dal campo: ovvero eliminare Israele da ogni competizione a tempo indeterminato per due anni di genocidio.Questo ha detto Cecconi raccontando dal di dentro la meravigliosa piazza di Udine, che proprio quello chiedeva sventolando i cartellini rossi per Israele.Non stava parlando d’altro se non di calcio, di sport. E di quello che dovrebbe essere lo sport e le sue regole. Calpestate in modo indecente.Ogni altra interpretazione è un osceno, sguaiato sciacallaggio nei confronti di un giornalista che ha fatto quello che in Rai ormai è diventato talmente raro da diventare scandaloso: Servizio Pubblico.Avrei voluto sentire da parte doi tali politici e lacchè un centesimo di questa indignazione per colleghi ben più noti che parlavano di “transumanza” dei palestinesi, di gazawi “non dimagriti”, di negazione del genocidio e ogni altra sconcezza vera pronunciata nelle ultime 48 ore.
Ma purtroppo la frase utilizzata dal giornalista non sono passati inosservati: "L'Italia ha la possibilità di eliminare Israele almeno sul campo, vincendo". Ed è proprio quell'"almeno" che ha mandato su tutte le furie il centrodestra, che ha chiesto provvedimenti immediati per una considerazione che - specialmente in questo periodo - è piuttosto scivolosa. Perché Cecconi ha ritenuto necessario utilizzare la parola "almeno"? A cosa faceva riferimento? Sosteneva, per caso, che la nostra Nazionale dovrebbe eliminare Israele "almeno" sul rettangolo di gioco perché colpevolmente lo Stato italiano non lo fa sul piano politico e diplomatico? In una nota il Cdr del Tg3 ha precisato: "Cecconi non ha mai nemmeno pensato di accennare o alludere all’eliminazione dello Stato di Israele. La sua frase estrapolata faceva parte di un discorso riferito esclusivamente alla competizione calcistica." L'uso strumentale come si nota dall'estrapolazione fatta
e riportata fuori contesto della sola ultima frase costituisce un grave fraintendimento.
Ma il tutto è ancora più surreale perché arriva il giorno dopo in cui è stato formalmente avviato il processo di pace a Gaza. E infatti per Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, si tratta di "parole gravissime" che fanno parte della logica della propaganda pro-Pal che nelle scorse settimane ha trovato ampio spazio nelle piazze. "È inaccettabile che queste frasi siano diffuse attraverso la Rai, il Servizio pubblico, che dovrebbe essere ispirato a ben altri valori e principi", ha tuonato l'esponente di FdI. Secondo cui la Rai dovrebbe intervenire "con fermezza" e chiarire quanto accaduto.
Anche Augusta Montaruli, deputata meloniana e vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai, si è detta "esterrefatta e basita" dalle parole usate dal giornalista Rai: "Chiediamo che i vertici Rai e il direttore della testata prendano le distanze e che il giornalista si scusi per quanto detto". Sulla stessa linea Luca Sbardella, componente della Commissione Vigilanza Rai in quota Fratelli d'Italia: "Parole fuori luogo, parole di odio che stridono con il momento storico che stiamo vivendo". Per Francesco Filini, capogruppo di FdI nella Commissione Vigilanza Rai, siamo di fronte a dichiarazioni "che istigano all’odio e alla violenza" e che perciò "non possono essere tollerate, in particolare nel Servizio pubblico"; dunque presenterà immediatamente un'interrogazione "perché sia fatta luce su questo riprovevole episodio”.
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Durissima la reazione di Alessandro Morelli. Il senatore della Lega, rilanciando su X il video dell'intervento di Cecconi, non le ha mandate a dire: "L’evoluzione del Tg3: da TeleKabul a TeleHamas!". Puntuale anche la feroce critica di Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia e membro della Vigilanza Rai, che ha puntato il dito contro le "parole deliranti" dell'inviato, auspicando che il direttore del Tg3 e altri dirigenti di Viale Mazzini prendano dei provvedimenti immediati "contro questo fomentatore di odio". "Se poi ha parlato così per incapacità professionale a maggior ragione è bene che vada a meditare sulla sua inadeguatezza", ha concluso.Ma sopratutto a preoccupare sono i commenti dei loro fans in questo caso che invece di andare all'origine e poi eventualmente attaccarlo \ cazziarlo prendono per vero la prima gallina che canta
Pamela A3 ore fa Fausto digi12 ore fa Francesco Putrino1 ora fa Roberto Lopez5 ore fa Andrea Tinti1 ora fa Bruno Bruno4 ore fa ugo mazzia3 ore fa Federica Tebaldi2 ore fa GIOVANNI VITA3 ore fa NICOLA MANDUCA1 ora fa Ignazio Il Torchio4 ore fa Gian Antonio Andrich12 ore fa Mariano Giovanni Piaia3 ore fa Paolo Paolo3 ore fa Mariano Giovanni Piaia3 ore fa Paolo Paolo4 ore fa Mario Desortes13 ore fa user-33f8g78fd22 ore fa user-82m00jy5my4 ore fa Siddharta 604 ore fa
che altrodoire a voi ogni ulteriore commento .