7.6.21

Osilo Chiesa di Nostra Signora di Bonaria

Ieri era una delle due giornate Fai di primavera . Quest'anno nella mia zona nord Sardegna era visitabile la chiesa campestre sul colle di Osilo di Bonaria . Peccato per la pioggia a non potuto vistare il resto del bellissimo paese , ma vista la buona cucina e la ricchezza dei prodotti locali ci ritornerò . Quindi la visita era il monumento da cui soprattutto nelle belle giornate si gode di una bellissima visita ( quasi rudere come potete vedere dalle mie foto ) trascuratissimo , andrebbe valorizzato meglio ed il Fai oltre a farlo visitare dovrebbe o restaurarlo o farlo restaurare dall'amministrazioni comunale e dai beni archeologici \ architettonici della provincia o della diocesi .















da https://www.facebook.com/enrico.napoleone/posts/10220777011829544

pochissimi chilometri dal mare, con l'isola dell'Asinara proprio di fronte, esiste un luogo nel quale si ha l'impressione di trovarsi improvvisamente proiettati a centinaia di km di distanza dalle spiagge sarde, in un paese medioevale dell'Umbria [ o della toscana , aggiunta mia ] .E' Osilo, arroccata a 600 mt. d'altezza con le sue 36 chiese, con i suoi vicoli lastricati, con i suoi palazzi e con il suo castello con una vista a 360 gradi, edificato intorno al 1300 dalla famiglia toscana dei Malaspina. Originari della Lunigiana, arrivati in Sardegna nel 1016 in occasione della spedizione contro gli arabi guidati da Museto. A seguito di quella spedizione i Malaspina ottennero in ricompensa, dalla Santa Sede, una serie di terre sulle quali fecero costruire fortificazioni: tra le quali il castello di Osilo a guardia delle frontiere dell'Anglona, della Nurra e della Gallura. E' un paese molto bello e curato Osilo, sicuramente poco noto agli stessi sardi, ma che vale assolutamente la pena di visitare

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