23.8.24

Alessandra Verni La mamma di Pamela Mastro pietro scrive all’assassino della figlia: “Voglio incontrarti per chiederti la verità” perdono , dialogo , o voglia di giustizia ?


L'idea Leggo    nella  mia  rassegna  stampa   web  ,della  lettera di Alessandra Verni   la  madre di Pamela Mastro Pietro (  vedere  gli url  sopra  per  la  vicenda ) al carnefice della figlia . 
Ora   sia che si tratti  di   perdono  diretto o subcondizione  visto che   chiede  a Innocent  Oseghale  di  dire  tutta  la  verità  e  fare  i nomi  dei suoi complici  per  trovare  la   verità  completa    sulla  morte  della  figlia  è  il primmo passo   dopo     questa    dichiarazione di qualche mese fa    (  video  sotto ) 
 trovare  la   verità  completa    sulla  morte  della  figlia  è  il primmo passo   dopo     questa    dichiarazione di qualche mese fa   






 Io   sono per   l'ipotesi  del  perdono totale   . Questo  è  un perdono   subcondizone  che   a mio  avviso   non è un perdono  puro  perchè   ti chiede  qualcosa in cambio   . Ma è l'inizio  \     il  primo    passo   di quello  che  può  se  si  vuole  realmente  fare  pace   con se  stessi ed  andare avanti ,  il perdono   vero e proprio  .  Ma  serve  per  non   non farsi divorare dal dolore ma vivere il dolore in modo costruttivo e non angosciante .  Essa     sta  iniziando     quel  viaggio \  processo      che  

da 
Fine Di Una Storia E La Paura Di Rimanere Solo: Ecco Come Reagire. (mondouomo.it)

 [....] 

 La Tempesta Dopo la Tempesta: Affrontare il Dolore.
Il dolore della perdita può manifestarsi in modi diversi. Alcuni si rifugiano nel lavoro, altri nella socializzazione compulsiva, mentre altri ancora si chiudono in se stessi, incapaci di trovare conforto. È come navigare in una tempesta senza bussola, dove ogni onda sembra travolgerci, e ogni scoglio rappresenta un nuovo ostacolo.Tuttavia, proprio come ogni tempesta, anche questa finirà. Non è una questione di “se”, ma di “quando”. E nel frattempo, è fondamentale ricordare che il dolore è un compagno temporaneo. Le emozioni che sembrano così opprimenti oggi si affievoliranno col tempo, e in quel processo si scoprirà una forza interiore che prima si ignorava di possedere.
L’Arte di Lasciare Andare: Un Atto di Coraggio.
Lasciare andare è una delle cose più difficili da fare, ma anche una delle più necessarie. È un atto di coraggio, una dichiarazione di fiducia in se stessi e nella vita. Come scrive Elizabeth Gilbert: “Non lasciamo mai davvero andare. Piuttosto, lasciamo andare di volta in volta.“ Non si tratta di dimenticare l’altro, ma di accettare che quella parte della propria vita è finita e che è tempo di andare avanti. La chiave sta nel non aggrapparsi ai ricordi come fossero catene. Bisogna permettere a se stessi di vivere il dolore, di attraversarlo, ma anche di lasciarlo fluire via, permettendo alla ferita di guarire naturalmente.

               [....]  


Infatti come ha  dichiarato   lei stesa << ... Perdono è una parola difficile da pronunciare a ancor più difficile da praticare, soprattutto davanti a un crimine così atroce, disumano e demoniaco. Sento, però, che è arrivato il momento di affrontare questo
Ma  è  un ottimo esempio   di  giustizia  riparativa
Ora  a prescindere  dalle    interpretazioni     di   ciascuno di  noi   (  comresa  queesta del sottoscritto )  ha  scritto una  toccante  lettera     Io non  so   se n  sarei stato capace avendo subito  un  fatto  cosi  brutale  .


Roma, 23.08.2024
Oseghale,
è l'Amore di mia figlia e per mia figlia che oggi, giorno del suo 25° compleanno, mi spinge ad impugnare la penna e scriverti. Ti scrivo con il cuore Trafitto ma Pieno di Speranza!
La perdita di mia figlia, causata da te/ voi, ha lasciato una Ferita Enorme e Incolmabile nella mia vita. Le parole non possono descrivere il Dolore e l’ Angoscia che provo ripensando a quello che ha subito Pamela da parte vostra.
L’ultima tua lettera risale al 10 maggio 2023, giorno in cui Stefano è Volato in Cielo dalla nostra bambina. Hai sempre ribadito il tuo pentimento, chiedendo il nostro perdono…Perdono, parola difficile da pronunciare e ancor più difficile da praticare, soprattutto di fronte ad un Crimine così Atroce, Disumano e Demoniaco.
Sento, però, che è arrivato il momento di affrontare questo dolore in modo Costruttivo. Accetta questo regalo che, oggi, dal Cielo ci donano. È una Grande Occasione, un’opportunità per entrambi :
Per me un passo fondamentale nel mio percorso di Crescita e Guarigione nella ricerca di una Pace interiore
Per te un modo per redimerti e capire l’Enormità del Dolore che hai causato e lavorare per Cambiare, per fare qualcosa di Buono nonostante tutto.
Per questo motivo chiedo pubblicamente di incontrarti in carcere, luogo protetto .Voglio guardarti negli occhi e chiederti la Verità. Voglio provare a cercare di capire perché e come sei arrivato a compiere un atto così Terribile! Se fosse successo a tua figlia cosa avresti fatto???
Spero che da questo incontro possa emergere un barlume di Umanità e di Verità che possa portare ad una Profonda Riflessione. Sono consapevole che questo percorso è difficile e doloroso ma credo fermamente in questo incontro. Non cerco vendetta ma Verità, Giustizia e Pace. Non sarà facile né per me né per te ma non aver paura …il mio Fuoco interiore ora vuole Costruire, non distruggere.
Se è vero il tuo pentimento, approfitta della giustizia riparativa per richiedere un incontro con me. PUOI FARLO!!!
Anche tu sei genitore ed un giorno, quando i tuoi figli scopriranno la verità su di te, fai in modo che dal nostro incontro, possano almeno apprezzare una cosa di te: il tuo gesto di pentimento sincero davanti ad una madre a cui hai tolto in maniera Disumana la sua Amata bambina . Non rendere anche loro schiavi del dolore e della rabbia. Questa è una Grande Prova e Forza d’ Amore per i nostri figli e per noi stessi!
Rimango in attesa di una tua risposta.
Alessandra



Se Innocent Osseghale è , come ha sempre dichiarato è davvero   innocente e non ha niente da nascondere dovrebbbe accettare l'incontro magari oltre  il perdono della madre  di Pamela   può vivere  una  vita  senza  rimorsi   e  chissà  se   da  tasle dialogo emergeranno elementi  nuovi e  probanti      avere  una riapertura   della   sua  vicenda  goiudiziaria  . Attendiamo  sviluppi 

Nessun commento:

LE ANIME BELLE ESISTONO E RESISTONO ... Lei si chiama Chiara Trevisan, ha 46 anni e di mestiere legge libri agli sconosciuti.

  da   Mauro Domenico Bufi    21 dicembre alle ore 11:05   il suo carretto carico di libri, frasi, parole, storie. In testa un buffo cappell...