5.6.08

Gli occhi sono aperti

Copia di fraticello e Chiara


                               Immagine  sul piccolo Tibet  dal libro "Francesco e Chiara bambini" di franca bassi


Gli occhi sono aperti, ma non vedono. Cara Meri, ieri volevo mettere questo scritto nel tuo post come commento, poi ho pensato che era meglio fare un nuovo post. Non basta aprire gli occhi, oppure scrivere, parlare dei problemi, o aspettare le grandi riunioni ai vertici che decidono "quando fare morire i bambini", noi buoni dobbiamo aprire gli occhi e il portafoglio, aiutarli, altrimenti domani le nuove generazioni saranno solo di bambini viziati. I nostri post non bastano, anche se noi abbiamo tanta difficoltà a pagare le nostre bollette, i bambini ne hanno ancora di più. Non perdiamo i nostri scritti dietro uno schermo luminoso, spegniamo il pc e buonasera, tutto viene vomitato dentro una grande discarica trita notizie. Siamo arrivati a questo, oramai, tutto sta diventando abitudine. Non è normale che milioni di bambini di tutto il pianeta subiscano queste violenze, mangiare come animali nelle discariche i nostri rifiuti, non ci gratifica, non importa se sono di kabul, italiani, africani, brasiliani, sono solo bambini affamati, non nascondiamoci dietro le dicerie che i soldi non arrivano, queste sono scuse meschine, non voltate la testa se vedete un povero, spesso vedo questo quando cammino a piedi, anche loro hanno una dignità e il diritto di vivere. Chi siamo noi per sentirci una razza privilegiata, superiore a loro, siamo identici, siamo solo stati fortunati a nascere in un altro utero. Non desidero andare oltre per oggi la mia dose di tristezza è salita, sono al massimo, questo mi fa tanto soffrire, mi fa solo desiderare di sparire da questo orrendo pianeta. Basterebbe veramente poco per cambiare le cose, tendere la mano e aiutare a sollevare il capo a un povero bambino.  Franca Bassi


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