7.12.14

"Vietato allattare", a Londra scatta protesta

il caso che ha dato origine alla protesta
http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/12/allatta-un-bimbo-mentre-prende-un-te-il.html

Essere fieri di mostrare le proprie tette. Non come le donne di Femen, che comunque hanno le loro buone ragioni di protestare. Ma per nutrire tuo figlio, lì, in giro, dove ti capita. In bus.i per strada o al bar.
Nell’epoca in cui sulla rete piovono foto di maggiorate e non che vendono telefonini con il seno da fuori, in tv ogni trasmissione ha la sua ballerina  semi nuda e non esiste giornale che si rispetti che non mostri foto di ragazze molto molto scollate per sponsorizzare qualsiasi iniziativa, ecc. c’è ancora chi rimane scioccato nel vedere al bar una madre che sbottona la sua camicetta per allattare suo figlio.Della serie i sensi che vanno a farsi benedire. Quello del pudore, della misura, del buon gusto, dell’apparire e dell’essere una persona che sa stare al proprio posto. NO! Ora va il senso dell’esibizionismo ai limiti dello sbracamento, il tatuaggio sul seno nudo, il piercing al naso e sulla lingua (questo per giusta causa aspirazionale), la cresta bionda sulla testa vuota in uno stadio pieno, il vuoto gravitazionale dei Razzi e dei leghisti. O tempora o mores, fatemi scendere dal treno asfittico dell’omologazione! Non mi offende vedere una donna che allatta il proprio bimbo, mi rattrista vederla al mercato mentre chiede l’elemosina, come mi sentirei io a disagio per lei in una sontuosa sala da tè!
Il fatto  è successo a Lou Burns  ( trovate maggiore  dettagli nell'url sopra oppure   qui   su   http://blog.you-ng.it/2014/12/04/offesi-dal-seno-madre-allatta-giovane-madre-costretta-coprirsi-in-hotel-lusso/ )  una madre di tre figli, che ha suscitato grande scalpore on line pubblicando una foto nella quale si mostra costretta ad indossare una copertura per nascondere il momento del pasto di suo figlio in un hotel di lusso. La questione è vecchia, ma evidentemente ancora non risolta : da  sempre le mamme rivendicano, come  afferma questo articolo di http://www.caffeinamagazine.it ,il diritto di allattare nei luoghi pubblici senza dover subire delle discriminazioni.
da  http://www.caffeinamagazine.it/

Sul tema è intervenuto - rispondendo a una domanda degli ascoltatori durante un'intervista radiofonica a Lbc - anche Nigel Farage. Per il leader del dell'Ukip, le donne che allattano "non dovrebbero ostentarlo pubblicamente ma sedersi in un angolo", per evitare l'imbarazzo di chi si trova intorno, ignorando bellamente la legge che in Gran Bretagna impedisce alle imprese di discriminare una donna che allatta. La polemica ha scatenato l’ira delle mamme che per protesta hanno organizzato, tramite Facebook e Twitter, la manifestazione #freetofeed: le donne si sono piazzate davanti all’hotel Claridge’s e hanno allattato pubblicamente i loro bambini. Intanto una portavoce del governo ha riferito che il premier David Cameron ritiene «totalmente inaccettabile» che una donna «sia messa a disagio mentre allatta in pubblico ».
 Quindi mentre in italia   ci
sono (  ovviamente senza  generalizzare , aspettiamo quelle progressiste e  libertarie  )   posizioni  conservatrici  e retrograde  come  quelle  di  Maria Laura  rodotà  sul corriere della sera , mentre in Inghilterra
da  
 http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/

"Vietato allattare", a Londra scatta protesta Farage: "Le donne si coprano per farlo"

Nella capitale britannica organizzato un allattamento di massa in strada: nel mirino un albergo di lusso che ha costretto una mamma a coprirsi per nutrire la propria bimba

- L'allattamento al seno, un gesto tra i più naturali al mondo, sta diventando terreno di scontro politico in Gran Bretagna. Dove ha sollevato non poche polemiche l'invito di Nigel Farage (alleato di Beppe Grillo al Parlamento europeo) a "non allattare in pubblico. Le donne si coprano e stiano in un angolo". E intanto a Londra va in scena una protesta con tanto di allattamento al seno di massa in strada.
 
Foto 2
Foto Afp

L'elemento scatenante è stato un episodio avvenuto nella sala da tè di un hotel a cinque stelle del centro di Londra, il Claridge's: una mamma di 35 anni si è messa ad allattare la sua bambina di 12 settimane alzando discretamente il golfino. Un cameriere è accorso e, citando un regolamento interno che poi la direzione ha negato di avere, le ha imposto di coprire la piccola con un grande tovagliolo. Due immagini rilanciate dai media ritraggono la donna, Louise Burns, mentre allatta, e poi con spalla e poppante coperte dal tovagliolone.
Per protestare contro l'episodio si è formato un gruppo su Facebook che ha organizzato un allattamento al seno "di massa" (con circa 25 aderenti) davanti all'hotel, additato come moralista e bacchettone anche perché viola una legge britannica che proibisce alle imprese di discriminare le donne che allattano.
La vicenda è stata quindi cavalcata dall'euroscettico Farage, secondo il quale i locali pubblici dovrebbero poter chiedere alle mamme di allattare "in maniera discreta. Sedendo in un angolo o in
Il premier David Cameron, pur essendo leader del partito conservatore, ha invece preso le distanze e si è allineato al rispetto della legge: una portavoce di Downing Street ha riferito che il premier "condivide la posizione del Ssn", il sistema sanitario nazionale, "secondo la quale l'allattamento al seno è completamente naturale ed è del tutto inaccettabile che una donna venga fatta sentire a disagio quando allatta in pubblico".
qualsiasi altro modo", ma in ogni caso spetta al Claridge's decidere.

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