Il post d’oggi trova l’ispirazione . dalle polemiche sull’approvazione del decreto ogm meglio noto come decreto Alemanno , sia delle pressioni delle lobby americane in particolare della monsanto ) per modificare il decreto Alemanno.Inizialmente leggevo tutto quello che mi capitava sugli ogm pro e contro., mi faccio tradurre da mio padre una Ml in inglese con gli interventi pro e contro . e da una sua lettera pubblicataproprio oggi ( 16\11\2004) nella rubrica lettere di www.repubblica,it in risposta una lettera pro ogm di cui riporto qui alcuni stralci : << seguo da molti anni, per motivi professionale e per mio interesse il dibattito sugli Ogm e ritengo che i giornali stiano fornendo notizie approssimative e molto spesso di parte. Gli Ogm attualmente più diffusi riguardano il Mais e la Soya. Nel mais si sono introdotti caratteri di resistenza all'erbicida Roundup della Monsanto, e al principale parassita animale, mediante la capacità della pianta di autoprodurre l'insetticida. I risultati,comunque sono stati positivi per la Monsanto, che fornisce i semi, meno per l'ambiente che ha visto crescere, anzichè diminuire, l'impiego di pesticidi. Nulla si sa delle conseguenze che l'assunzione dell'insetticida autoprodotto dal mais ha sui consumatori.Analogo è il discorso riguardante la soja, prodotto largamente importato in Italia per la fabbricazione dei mangimi. . (.. ..) << chi volesse il resto mi può contattare o in privato all'email del sitito ( useppescano@virgilio.it ) o sul sito stesso nei commenti a questo ppost . Poi dopo aver letto su teastedatagliare ( http://www.testedatagliare.it/oldindex.asp ) il progetto dell’associazione S.U.M.( http://www.associazionesum.it/ ) il quale non ha scopo di lucro in quanto essa si prefigge di promuovere una collaborazione internazionale volta a risolvere, alle cause, gli attuali problemi sociali, politici ed economici, per eliminare miserie ed ingiustizie sul Pianeta e il loro libro DOSSIER OGM in continuo word progres,trovate nei riferimenti il link per leggerlo ondine – Pericoli e danni causati da semi e cibi transgenici”, edizioni Pronto Bio, venduto a 15,00 €. , tel. 0836-484851.oppure a makky1@libero.it il quale ha deciso :<< a partire da questo momento, con cadenza settimanale, >>---con l'aiuto di haze e Celeste altri due appartenenti e l’ultimo il fondatore , di testedatagliare-- << metterò sul sito a mia tesi di laurea sugli OGM, nella quale ci saranno ulteriori informazioni ed aggiornamenti in materia OGM. >> si è rafforzata in me l’opposizione agli Ogm . Oltre a combattere gli Ogm tale associazione si occupa di : cito il loro comunicato su tale iniziativa : << In India è in arrivo la stagione delle piogge portate dai monsoni. Prima che la stagione dei monsoni arrivi è necessario che vengano costruiti dei pozzi per raccogliere l'acqua piovana. Infatti in India si alternano le forti piogge della stagione dei monsoni a lunghi periodi di siccità. Per far sì che l'acqua piovana non resti inutilizzata, il progetto AMRITA BHOOMI ha previsto la costruzione di pozzi per la raccolta dell'acqua, per poterne usufruire nei periodi di siccità. Chiunque voglia partecipare, con una somma libera, alla raccolta di risorse per la costruzione dei pozzi può mettersi in contatto con me via mail: makky1@libero.it >> .Come dicevo precedentemente attualmente c'è un progetto già in atto che coinvolge gli agricoltori di una regione dell'India settentrionale, il Karnataka. Si vuole (e ci si sta riuscendo) che questi contadini possano provvedere mediante la coltivazione della loro terra alla propria autosufficienza. Purtroppo, come accennato in un post nel parlatorio, le potenti multinazionali con la complicità del governo locale, hanno venduto ai contadini del luogo semi transgenici, promettendo miglior produttività e riduzione di costi, I contadini si sono lasciati "convincere" dalla possibilità di aumentare la produttività dei loro terreni e poter vendere pertanto maggiori quantità di prodotti. Il ricavato della vendita dei prodotti agricoli sarebbe per una parte servito a pagare i semi OGM alle stesse multinazionali.La verità è stata diversa. Si è riscontrato infatti che i semi geneticamente modificati non sono stati in grado di riprodursi o addirittura non hanno germogliato affatto. Ciò ha comportato la dipendenza dei contadini da quelle multinazionali perchè solo esse, in quanto proprietarie del brevetto industriale che coprono i semi OGM, avrebbero potuto continuarne la vendita. In questo modo il debito nei loro confronti si accresceva perchè i proventi mancavano, non essendoci prodotto da mettere sul mercato.Non potendo estinguere in nessun modo il loro debito, centinaia di contadini si sono tolti la vita. Dal 1996 si contano 1600 suicidi. Ogni giorno i quotidiani indiani danno la notizia del suicidio di un contadino . Vale la pena di ricordare che per il momento in Italia non è ammessa la produzione OGM (vi sono però numerosi campi sperimentali, ben 10 nella sola provincia di Ferrara); è permesso, invece, importarli. Non essendovi alcuna indicazione in etichetta, possiamo dunque ingerirli senza esserne informati .Questa moratoria dovrebbe durare fino al 31\12\2006 . Infatti per il momento nel nostro paese nessun produttore può coltivare con semi geneticamente modificati poiché nessuna varietà transgenica – nonostante il recente via libera di Bruxelles a un certo numero di esse – è iscritta nel registro nazionale. Tuttavia non appena qualcuno lo farà, automaticamente – salvo che non intervenga un provvedimento restrittivo come il decreto approvato dal ministro Alemanno , ma che ha rischiato tantissimo per pressioni delle multinazionali---potranno essere coltivati e prodotti , ma sotto controllo .
PUNTI DI RIFERIMENTO
Rischio per l’uomo Di Antonio Cianciullo - La Repubblica del 18 Luglio 2002 lo trovate su questo sito http://www.disinformazione.it/ogm.htm
Punti di riferimento
Siti internet, libri
NO Ogm
http://www.celestez.net/testedatagliare.it/html/OGM_OGM/prima.htm
http://www.celestez.net/testedatagliare.it/html/OGM_OGM/seconda.htm http://www.celestez.net/testedatagliare.it/html/OGM_OGM/terza.htm http://www.google.it/search?sourceid=navclient&hl=it&ie=UTF-8&q=no+ogm
SI Ogm
http://www.diario-prevenzione.net/diarioprevenzione/html/modules.php?name=News&file=article&sid=382
http://www.disinformazione.it/ogmcheparla.htm
Libri
(1) George Monbiot, «The Fake Persuaders», «The Guardian», 14 maggio 2002
(2) Ibidem
(3) George Monbiot, «The Enemies of Science», «The Guardian», 6 ottobre 2003
(4) Ian Sample e James Meikle, «Brain drain threatens GM crop research», «The Guardian», 25 settembre 2003
(5) Aaron di Grassi, «Genetically Modified crops and Sustainaable Poverty Alleviation in Sub-Saharan Africa», «Third World Network», Africa June 2003
(6) Britain fund £ 13,4 million Gm programme in Third World, «Independent on Sunday, 15 settembre 2002
(7) On Eve of USDA Sacramento Biotech Ministerial, «African Voices Counter Bush Claims About GMOs and African Hunger», «Global Trade Watch», 18 giugno 2003
(8) Agenzie, GM trials reveal mixed impact on wildlife, «The Guardian», 16 ottobre 2003
entrambe le posizioni
http://www.google.it/search?sourceid=navclient&hl=it&ie=UTF-8&q=no+ogm
http://www.transfert.net/a8764 ( in francese )
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