2.11.04

Senza titolo 359


Fotogrammi di smalto violaceo


Piovono sulla mia Luminescenza.


Adrenalina inaridita


Spezzata come un pastello dall’Insensibilità.


Le pareti piangono accanto a me.


Pareti che sembrano esempi d’Imperfezione riflessa


Sul mio macchinoso trucco.


Squarci d’indifferenza


Diffondono e tormentano


Il panta rei.


Malamente applicabile sul mio ventre


Sono le ali dei tronchi umidi.


Privata non cammino più…


Avverto solitudine rumorosa!


Inseguo il contagioso aiuto.


Le api offrono le corone:


Non posso accettare!


Ostento quello che non vorrei e


Sposto gli sguardi altrui:


non devono sfiorare


queste fragranze velenose.


Le mie scarpe sono così rumorose


Mordono la quiete.


Mi fanno compagnia.


Scrivo sulle loro punte


Anagrammi pizzicanti,


infastidisco le linee meticolose


imbevute di rum piccante.


Il ticchettio dell’orologio spacca soluzioni


Come se


Come se


Avessi chiesto di assumere


Un giudice ingannatore.


Muore la brillantezza.


Sono condizionata


Distante


Pura


Rattoppata da trattamenti falsi…



Dama Perlacea

1 commento:

compagnidiviaggio ha detto...

sempre preziose le tue poesie