Carissimi \ e
Ormai questo 2004 sta giungendo a conclusione e il 6\ gennaio questo blog comunity compie un anno , ne approfitto per farvi gli auguri di buone feste a voi e ai vostri cari e ai miei nemici ( per esempio mentelucente ) . Lo so che sono in anticipo , ma fa parte di me , arriva sempre in anticipo ( al cinema , alle lezioni , ecc ) a volte e esageratamente , e poi preferisco come i regali di natale o dei compleanni e gli auguri , farli adesso che farli forzosamente durante la retorica natalizia . .
Con questo post intendo ringraziare sia tutti coloro che scrivono ( chi più chi meno frequentemente ) ma anche coloro che , sic , sono passati di qui come roseinthewind ( ex roseinthewind per contattarla ) o che non scrivono più ( ma magari continuano a leggermi ) o che non hanno accettato l’invito e non hanno mai risposto ne con un NO si con un Si , perché ciascuno d’essi costituisce il lievito della mia opera d’arte ( ovvero la mia ricchezza interiore ) e contribuiscono a rendere menosolitaria e dolorosa la mia messa in discussione . Come sempre, da quando ho iniziato a fare una specie di ML \ NW o bollettino , poi fallito , perché erano pochi quelli interessati in quanto inm massima parte era gente che aveva mandato il cervello all'ammasso o che non aveva il coraggio di mettersi in discussione o farsi domande e utilizzava ciò per mandare virus o insultare gli altri , e poi con questo blog \ comunity ho voluto seguire un solido – sia pure tanto fragile – filo conduttore che accompagnasse le ore e i giorni di chi non vuole rassegnarsi o a vivere come un morto vivente o peggio ancora come un monumento e sa \ capisce l'importanza d'essere è importante essere lievito.
Ecco che Guardandomi , dopo l'esperienza della ML\NW fatta con un amico ex appartenente alla comunità , ma che resta un cdv e l'analisi prima da un'analista e poi da solo , timidamente intorno ci sento sempre più schiacciati dall'ideologia ma chi ha detto , che dopo il crollo del muro di Berlino o del blocco sovietico che le ideologie sono scomparse ? , infatti sono ancora vive , nonostante le sacche di resistenza dell'apparire, del mostrare i muscoli, dell'ostentare opulenza .
E allora, ho deciso ( anche grazie a vijana e docvaweb ) di accantonare la timidezza e l'inerzia in cui il sistema vorebbe
confinarci, mi sono ( e credo cosi pure tutti\e voi che partecipare al blog ) mi sono messo sulle tracce del piccolo, dell'insignificante,del nascosto, dell'apparentemente inutile... del lievito, della goccia d'acqua, del seme, del mattone... delm granello di sabbia ., e ho deciso di seguire gli esempi :
1) della donna di casa, nelle nostre campagne, ripone ancora con cura, alla sera,un grumo di lievito in una madia ricolma di farina, senza il quale non potrà mai sfornare le pagnotte di pane fragrante.
2) Il muratore e i manovali posa il mattone sullo strato di cemento. Con un gesto preciso della cazzuola, getta un nuovo strato di cemento e, senza chiedergli il parere, vi mette sopra un altro mattone. A vista d'occhio le fondamenta salgono, la casa può innalzarsi alta e solida. Abbiamo ripensato a quel semplice mattone sepolto ai piedi del grande edificio. Nessuno lo vede, ma
lui fa il suo lavoro e gli altri hanno bisogno di lui.... Ecco quindi che « scegliere il gigantismo – scriveva trent'anni fa Ernst Schumacher (Kulm, Prussia 1895 - Bonn 1952) – significa procedere verso l'autodistruzione». È forse catastrofismo riconoscere che ci siamo molto vicini? Guerre, terrorismi, povertà,alienazioni, disperazioni, depressioni, stress, morte dello spirito non sono forse indicatori evidenti del fallimento di ogni megalomania? Di qui, la riscoperta dell'importanza di essere lievito. Con tenacia,passione, forza d'animo, disposti a ricominciare dopo ogni sconfitta subita nelle battaglie contro gli imbonitori di turno. Giorno dopo giorno di questo 2005 che andiamo a cominciare .
Buone feste e grazie d'esistere e per l’arricchimento che mi date
1 commento:
In esti giorni ero sempre di corsa... ma stasera, stanca da una settimana di lavoro. eccomi a computer con gli occhi stanchi ma decisa a leggere ciò che mi andava.. il tuo post mi andava e non posso che apprezzare le tue parole... sono veramente bellissime e fanno sentire fieri di poter scrivere qui, in questo mondo virtuale.
Un bacio e ancora grazie di avermi invitato un giorno di qualche tempo fa...
Sorriso!
Posta un commento