12.12.10

post natalizio a sorpresa


Dopo l'ultima puntata  alla mia guida  come sopravvivere  al natale  , ho ricevuto  numerose  email , in cui  mi  si chiedeva come mia non ho  affrontato il tema    assillante  del  buonismo , delle canzoni e della  moda   Usa che sta prendendo piedi in Italia   del disco natalizio  , delle trasmissioni tv ( film  in tv ,cartoni , cine panettoni , ecc ) , dei cuccioli abbandonati , sul mangiare  consapevole   (  slow  foud  ) ecc   .
Ora sarebbe  limitativo e  un po' banale  rimandare  alla prima puntata della mia  pseudo guida   ed  ai link  ammessi,  quindi ecco la necessità di un post  straordinaria n tema  di natalizio .

                                                  Musiche

Non so  cosa dire  perché  , io sono il primo che le canta , c'è stato un anno  da dimenticare   e   per  esorcizzarlo m'ero messo come  suoneria  già da primi di dicembre  . A volte  dipende  dal contesto e dalla  soportazione con cui   vengono sentite  ovunque  , le  canto   o senza   senza stravolgerle o a volte  storpiandole, volgarizzandole  (  tipo  come cantava  un nipotino di mo compagno delle superiori  : <<Jingle Bell...   a te  >>  e  ironizzandole  : <<  tu scendi dala  estelle  con i pattini a rotelle  >> soprattutto  quando nei negozi usano sempre le stesse tramite  pupazzi   che  con ilforte vento di tramontrana  ogni  20\30 secondi d'attiva  e  ricantava la stessa canzone .
 Per  quanto riguarda  il  " cd natalzio \Christmas Songs interamente  dedicato  a tali tematiche  "  moda   made  in Usa   a  cui neppure star contro corrente  come  Bob Dylan  si  sotragono, benvenga   se  si anche  in tema  natalizio   si fanno canzoni  nuove e  nn solo totalmente stucchevoli e buoniste  (   come  questa  sotto  dei Mcr ) ,




 tutto il  mio odio anzi indifferenza  qualora  si fanno   e reinterpretano  solo le  classiche musiche  di natale  . 
Comuqe  per chi e  volesse  ascoltare  o riascoltare  e  cantare  qui  trovate  i testi 

                          Miti  ( film  , cartoni , ecc )

Io non ho  bambini  nè fratelli  o nipoti diretti ( solo una nipotina da parte di mio cugino in primo ) dico  pero  solo questo   che la televisione   specie durante le feste  non dev'essere  usata   come riempitivo \ tappabuchi. Spiegarli che quello  è buonismo d'accatto   e che  l'essere buoni(  ovviamente  in maniera  acritica  e  non passiva  \  acritica ) anche  nell resto dell'anno  nn solo a natale  . Ecco come ( non soo alle mamme  )   distrarre  anche a natale i bambini  dalla tv  ecco alcuin suggerimenti  www.pianetamamma.it/il-bambino/giocare-e-crescere/
Oppure inventatevi voi  delle storie  a tema  in modo da distrarli dalla   tv   in maniera  che non  si riducano cosi  coe  questa  vignetta di Silvia Zanche  sull'ultimo n   di topolino 



  

                                    Cuccioli abbandonati 


Irresistibili cuccioli: il sogno di tutti i bambini è quello di trovarne uno sotto l’albero di Natale. E sono molti i genitori che non riescono a dire di no. Solo nel mese di dicembre, in Italia, il commercio di cani e gatti sale a 350 mila unità. Dalle vetrine dei petshop   o direttamente nelle case addobbate festa. Dove l’attendono abbondanti crocchette, cucce calde e tante coccole. Che nella maggior  parte  dei casi   non durano a lungo, però, visto che il 40% di questi cuccioli, trascorsi appena pochi mesi, si ritroveranno presto in mezzo alla strada. A lanciare l’allarme abbandono è l’Associazione italiana a difesa di animali e ambiente, Aidaa.
Gli animalisti, oltre alle cifre del drammatico fenomeno, ricordano che i piccoli di cani e gatti non sono giocattoli. Comprarli nei negozi non è una buona regola perchè nei canile o nei gattili ci sono tanti musetti tristi che aspettano solo una seconda chance. Il business ( ma  io preferisco chiamarlaeconomia canaglia  )  dei cuccioli nel periodo di Natale è di 110 milioni di euro. Un giro d’affari con troppe ombre: cani e gatti importati illegalmente dai paesi dell’est Europa; allevamenti che per guadagnare di più fanno economia su tutto trattando i piccoli alla stregua di oggetti inanimati; viaggi internazionali lunghi e in condizioni massacranti.
Molti di quelli dall’aspetto innocente e tenero che vediamo dietro le vetrine sono i sopravvissuti a queste barbarie. Di contro, i rifugi nazionali per cani e gatti sono stracolmi di animali che non aspettano altro che diventare i nostri fedeli amici a 4 zampe. A Natale non comprate cuccioli ma regalatevi un meticcio e soprattutto amatelo per sempre o  se non per  sempre  datelo a  persone fvfidate oppure  ad  un canile  perchè sia riadattato  non  fate la bastardata  \ carognata  di abbandonarlo in mezzo ad  una  strada o peggio nel cassonetto  .ordinario in tema  di natalizio .
 

Mangiare  sostenibile e consapevole  \ slow  foud 


Nonostante le Feste, non poteva mancare il nostro appuntamento settimanale con EcoFood, la rassegna stampa di EcoZoom, dove potrete trovare tutte le notizie di chi vuole mangiare sostenibile e consapevole!
Oggi la Dottoressa Najat Youssef ci ha segnalato un articolo riportato sul Corriere.it, dove si parla niente popo di meno che, di Babbo Natale! Eh già, il caro arzillo vecchietto, sarebbe un pessimo esempio per i bambini. Perchè? Leggete cosa dice in sintesi la notizia!
A sostenere questa teoria, sono il professor Nathan Grills della Monash University di Melbourne in Australia e l’illustratore Brendan Halyday, autori di un articolo apparso sul British medical Journal in cui si elencano i comportamenti poco raccomandabili di Babbo Natale! 



L’immagine che viene fuori dal quadro stilato dai due studiosi è quella di un vecchio signore che, girando casa per casa, approfitta del brandy che ogni famiglia gli lascia. E, dopo aver bevuto troppo, sale semi ubriaco in sella alla sua slitta, senza mai indossare la cintura di sicurezza o il casco. Sarebbe meglio, sostengono gli autori, che rinunciasse all’alcool e camminasse di più, per fare un pò  di esercizio fisico.
Nulla a che vedere dunque, con l’immagine bonaria e paterna che gli ha sempre attribuito la tradizione, adesso infatti, starebbe diventando un cattivo esempio per i giovani!
Perciò Santa Claus non rappresenta più l’opulenza del Natale,  ma la mancanza di forma fisica e la necessità di curare alimentazione e salute! Per questo oggi approfittando di questa simpatica notizia, abbiamo voluto chiedere alla nostra nutrizionista dei consigli su come trascorrere un Natale sano, sostenibile ed economico!
COME EVITARE GLI SPRECHI E RISPETTARE L AMBIENTE:

1) SPESA: non fatela con troppo anticipo
- Non fatela in compagnia dei vostri bambini se non sapete dire di no: in generale, ma soprattutto in questo periodo, sono bombardati da centinaia di pubblicità ingannevoli e vi ristrovereste ad acquistare molte più cose del necessario.
- Decidete un budget di partenza e cercate di rispettarlo il più possible .
2) PRANZI E CENE: Scegliete un menù in cui si privilegia il pesce alla carne e comunque cucinatene massimo un tipo sia per il primo che per il secondo (es.vitello magro per ragù e roastbeef.) Con il pesce invece andate tranquilli: più ce n’ è, meglio è;
- Non fate mancare mai un abbondante contorno cotto e uno crudo di verdure (acquistate magari da un GAS ) per ridurre l’assorbimento dei grassi del pasto e limitare i danni.
- Cercate di cucinare i piatti tradizionali con meno olio quando possibile; il vero “chef” sa cucinare con pochi grassi e tanti aromi naurali, altrimenti saremmo capaci tutti!
- Non cucinate per più giorni di seguito come se doveste andare in guerra: si sa che gli avanzi non andranno a finire nella spazzatura ma nel vostro corpo.
- Non cadete nel tranello “oggi digiuno perché stasera c’è il cenone”, oppure “oggi non mangio perché ieri c’è stato il pranzo di Natale”: prima o poi vi verrà fame e rimangerete stracolmi di sensi di colpa e senza controllo il primo torrone che vi capita davanti.
3) DOLCIUMI: Privilegiate se possibile  i dolci artigianali e/o fatti in casa a quelli confezionati, contenenti grassi di scarsa qualità;
- Non acquistate più di una confezione per tipologia (ad es. un solo panettone, un solo pandoro): il 40% verrà buttato, guadagnerete in salute, risparmierete un sacco di soldi e le multinazionali alimentari ci rimetteranno!
- Mangiate i dolciumi solo i giorni effettivi di Vigilia, Natale e Capodanno.
- Evitate di mangiare fuori casa considerando il già elevato introito calorico di questi giorni.

DETTO QUESTO: BUON NATALE A TUTTI!

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