18.12.10

NON È SUCCESSO NIENTE [ N*-7 al 25 dicembre ]



Mentre  lo stereo quasi a palla  diffonde  nell'etere  le ultime  note  de   " il commissario  "  del gruppo   Marta sui tubi  song tratta  dalla colona sonora della serie  TV romanzo criminale  in edicola  con tv  sorrisi e c  canzoni

Mi  barcameno  su come  ricostruire  il più fedelmente  possibile  , in quanto  a differenza d'altri ( alcuni finiti qui  sui blog  o su facebook o altrove   nelle maglie  della rete  )  altri rimasti solo abbozzi  o precordi alcuni  come questo evanescenti ( cioè  son morti all'alba quali si tratta  di sogni   )   altri  fermati e fissati sul cartaceo  ( moleskina  già
 
riportata   in qualche precedente post   -- vedere  archivio dei mesi precedenti  , smemoranda   al lato la  foto  dell'edizione del 2011  quaderni  tipo quelli che si  usano per  fare  verbali , finti chissà' in quale  scatola polverosa  della soffitta ) .
Dopo  aver ritrovato  nelle curve  della mia memoria  ed in parte  "nell'archivio"cartaceo  prima citato  le  vicende  di questi due  giorni La  ricostruzione  può incominciare  .
Al giorno d'oggi siamo troppo tecnologici e dipendenti  d'essa   ( sottoscritto n primis  )  se non addirittura schiavi   non solo  per  hobby e  cazzegggio  ma  anche per  informazioni , lavoro e impegni , ecc
Nei giorni scorsi  , mi è successo   più o meno   la stessa cosa del racconto di  Caparezza  scritto per  Sbs /smemoranda  2001 , che il cellulare  mi si fosse    che l'avessi perso scarico e quindi  non lo  potevo richiamare   per avvisare  colui   o coloro  l'avvessero ritrovato  e " accudito e rifocillato " . Quel  quella  scatola di  circuiti  era come  una droga   per  me  dipendente  e  quasi schiavo   della tecnologia  .L'usav  come  calcolatrice , sveglia (  una per  giorni feriali  , e  una  per  fine settimana \ festivi  )   , calendario ,appuntamenti , block notes ,  video  e foto  di  " viaggi fisici\ mentali " alcune delle quali  riportate  online su miei tatzebao (  YouTube , facebook , flicker ,  e  i  miei due  blog  ),   oltre  che per  mms  e  SMS  , per telefonare  , ascoltare musica  mp3   e radio anche se  causa problemi uditivi   quest'ultima funzione  l'ho usata  una\ due volte  al massimo   .
Proprio a  causa  di questo inconveniente  ho passato tre  giorni quasi isolato dal mondo ed  è stato dopo la durezza  del primo giorno in quanto abituato   quasi ad essere cellulare dipendente  ,
IL primo giorno  non ho sentito suonare  la sveglia , ma per fortuna   essendo abituato  a non abbassare le serrande  prima d'andare  a letto  , o soffrendo  d'ansia   dormo con l'orologio allacciato e ogni tanto  mi sveglio  e lo guardo  , non a suonato . Se non fosse  che  quel  giorno  dovevo alzarmi  presto per  fare un mucchio di cose   e d'andare presto  a fare a fila  all'apertura  della banca e delle poste  per non perdere  mattinata  , cosa   che  a causa  di ciò  è avvenuto .Cosi come  sono arrivato tardi dal barbiere e   al volontariato  . Non potendo comunicare ( oltre  che a scrivere per la tesi   , ho dovuto   riadattarmi al cartaceo ),in  quanto su quel  marchingegno  oltre  ad  averci configurato  facebook  ci avevo annotato un avviso presente  nella bacheca del condominio  che recitava  più o meno cosi <<   Avvisiamo i signori  condomini che dalle  08.00 alle 18.30 del 18\12\2010  mancherà la corrente allo stabile   per  lavori nel  quartiere   .(...) Auguri di buone feste   >> .Incavolatura per la mattinata persa  in quanto banca  e poste trovandosi proprio  nel mio  amato quartiere , erano senza linea  .
Salgo le  scale del condominio  quattro a  quattro  , per scaldarmi  vista la  bassa temperatura dopo la nevicata d'ieri , e per  sopravvenuti  bisogni fisiologici  . Dopo aver  espletato tali  funzioni, vado a connettermi , ma il PC  non s'accende  , Panico !! . Poi la mia vecchia madre  mi dice  : <<  guarda che non c'è corrente  all'ora  ho  ricordato   e capito meglio il messaggio e   condominiale appeso in bacheca d'ieri e che  avevo annotato  negli appunti  del mio telefonino , e che nella fretta non avevo avuto modo di riguardare  .  
Allora mi riviene  di nuovo  panico , cosa posso fare  , non posso  usare  internet  della  mediateca  in quanto la biblioteca  è chiusa per   trasferimento  sede ,di leggere  (  ne per  la tesi  ne per passare  il tempo non ne  ho  voglia  ( cazzarola  mi sto  impigrendo  e  diventato apatico ) . Decido , cosa  di solito faccio la sera  , prima d'addormentarmi  o quando sono  incacchiato  con me stesso, con gli altri\e  e il mondo , di sdraiarmi e di viaggiare  con la mente ad  occhi chiusi  sul mio presente , passato , futuro  insomma  rimetto  ordine  nelle mia mente e dopo averli fatto fare  il reset  invernale  , e mi rilasso talmente tanto  da non smuovermi neppure  le urla  e rimproveri   dei genitori perché  non  non studio , ecc  . Solo l'ora  di cena, ora  in cui è rientrata  la  corrente,  mi scuote . Mi dico finalmente posso usare  il PC  , ma  il destino  ha in serbo  per me  un'altra  sorpresa , poiché il portatile  di mio fratello  è rotto  e  deve   fare  con urgenza dei preventivi e fatture  , usa il mio  .
Il secondo  giorno , anche  se ho un cellulare  vetusto ( non ha  l'accesso alla rete e  sembra 
ormai quasi scomparse da  diventare  un  oggetto di culto del lontano passato una cabina  telefonica ) prestatomi  dall'ansiosa madre  , in quanto  quando se  fuori  paese   vuole  sapere se  torni e quando torni  , e come  è andato l'esame   o ( ed  è questo il mio caso ) l'incontro con il prof  per la tesi . In pulman   , mi  viene  rabbia   nel vedere la gente  , messaggiando , chattando  , ascoltando  musica   dal cellulare  , ma poi due \ tre respiri profondi mi rilassano e l'osservare  dal finestrino  il paesaggio  imbiancato mi distrae , chiudo  gli  occhi ed  inizio  a  fantasticare  e  progettare  ,  che non mi accorgo oltre  che delle fermate intermedie (  che non m'interessano , se non marginalmente ) della  fermata   dentro Sassari prima dell'arrivo in stazione , se  la persona  seduta  affianco a me , che poi  ho scoperto scendeva  a quella  che  è la mia stessa fermata , m ha  chiesto   di farla passare  . Scendo  giocondo dal pulman e  dico fra me   e me  guardando l'orologio    : << sono in anticipo    potrò usare il PC  dell'aula informatica >> , invece   mi chiama mamma   al cellulare e mi dice   : <<   guarda  che ti ha chiamato  il prof.  che  è riuscito a liberarsi prima e  d'andare   vai subito perché  poi ha un impegno  . E no sbuffare   dai , cosi'  anziché  tornare  alle   tre  torni per  l'ìora  di pranzo >>.Va beh ,  accetto  la pagina  buia  scritta  dal destino , e  vado Nel viaggio  di ritorno stessa rabbia  e  stessa  tecnica  auto controllo  onde  evitare  di rosicare  pubblicamente   . Tornato a casa   ,  mia madre  mi riempie di commissioni perché gli servono file per preparare i dolci natalizi . Poi vorrei connettermi , prima  che il mio  PC  sia  espropriato   per lavoro  da mio fratello , ma  niente   stavolta  a tormentarmi  e il tempo perduto d'ieri  e quindi lavoro ala tesi . Dopo torna mia fratello  addio ( o quasi  ) solo 5 minuti  ,per scaricare  la posta elettronica  . Allora mi dedico ad altro  . Esco cammino e  respiro un aria  fredda   ma riscaldata ( più o meno sinceramente   dall'atmosfera natalizia  mancano  - 7  giorni  a natale  )  e vado a parlare  con i miei  vicini d piano   persone anziane (   fra quelle poche persone che non sanno  se  non per  averlo sentito  demonizzato  in tv, internet  ) . Ok anche oggi non è accaduto niente  , cosa rara  in un mondo ipertecnologizzato e dipendente  dalla tecnologia  , non on so  se ci avete fatto caso , ma  quando quelle poche  volte in cui  non succede niente  è  meraviglioso    è tutto  anche  le cose  (  che dovremo riscoprire più  spesso   e  che la dipendenza  da internet  e  affini  ci ha e  ci  sta  facendo  perdere\allontanare   ) più semplici  ed  antiche   diventano sbalorditive   e  fantastiche  .
Torno e vedo mio fratello uscire dalla  stanza   del pc    , e mi dice  : <<  oggi sono riuscito  a liberarmi prima  , ti lascio il  pc  >> ma che  sfiga  casco dal sonno   ed  a momenti se  non m'avesse  svegliato il momentaneo sbalzo di corrente  (  ma che razza  di riparazioni  fanno gli elettricisti  del  comune  o chi di competenza  )   mi sarei addormentato  sulla tastiera  .
Andando  a letto  , m'è venuto  un po' il magone , misto alle  emozioni che   avevo avuto  in   questi due  giorni di "  black out  "  m'apprestavo ad  un altro  giorno da  " non è successo niente "  , quando il  portiere dello stabile ,   viene  scusandosi per  l'ora  ( le  23  circa  )  e mi  restituisce  il cellulare  con la batteria carica .  Finalmente  , posso ritornare al mio mondo  anche  se  ancora  non completamente  visto  l'arretrato  da  smaltire e il sonno imminente   .
Anche  se  finalmente  rincomincia  la mia dipendenza  niente  sarà più come  prima   . visto che   ho riprovato  le stesse  emozioni e scoperte  di   quando  ero bambino  e  dei modi  che  trovavo  per distrattarmi dal sequestro pc   che  allora  usavo per i video giochi ( adesso concordiamo lo staccare il modem ) . 
 Scommettiamo che  non sapete  riprodurre i ghirigori delle mattonelle   o del parquet , ritrovare i  vostri libri preferiti , leggere  tutte  quelle  riviste ( il secondo giorno  ho vinto la mia apatia e  l'ho fatto in parte  ,
 mentre  merendavo e  facevo delle piccole pause   dallo studio per  la tesi )  che  comprate   e ammucchiate   e  solo sfogliate o  lette  completamente (  come nel mio caso  vedere  foto al lato  di parte della mia libreria  ) o  peggio    mai lette   ed  aperte  ancora  intonse   e cellofanate  . So come  di  chiama  il cane  della mia amica e compagna  di viaggio  , che rumore  fa un palazzo di  11  piani  quando  è investito dal forte maestrale \ tramontana  ,  cosa  c'è in fondo al cassetto  e di come  ( evito di fotografarlo e  riportarlo qui  per  la vergogna )  e altre meraviglie  che  ho scoperto , anzi  riscoperto  in questi due giorni  in cui non è successo niente  .

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