Lo so che per un tabu' buonista ( quelo che io chiamo buonismo d'accatto \ forzato ) non si dovrebbe parlare di certe cose , ma è meglio un discorso franco e sincero di uno ipocrita che usa le disgrazie e le umane miserie solo a natale e ora sempre più anticipate fin da novembre .
Oggi palerò , come già anticipato dal titolo del post , del lavoro .
Se prima odiavo ( non perchè sia un mandrone o uno sfaticato , ma perchè m'era imposto da mia madre : << non deve stare tutta 'estate a fare la vita del bbeato porco , vai a lavorare da babbo in azienda ., quello sarà il tuo futuro , ecc >> ) o facevo controvoglia , il lavoro . Ecco che dopo la puntata d'ieri ( 20\12\2010,) della trasmissione di Lucarelli e la mia esperienza sul lavoro di cui trovate sotto alcune foto del recente rinvaso ( non ho fatto in tempo a fotografare con il mio nokia 5230 , le piante rinvasate perchè basta un attoim per distrarsi con le macchine oltre a creare caos ne lavoro ti fai male ) di viole
Oggi palerò , come già anticipato dal titolo del post , del lavoro .
Se prima odiavo ( non perchè sia un mandrone o uno sfaticato , ma perchè m'era imposto da mia madre : << non deve stare tutta 'estate a fare la vita del bbeato porco , vai a lavorare da babbo in azienda ., quello sarà il tuo futuro , ecc >> ) o facevo controvoglia , il lavoro . Ecco che dopo la puntata d'ieri ( 20\12\2010,) della trasmissione di Lucarelli e la mia esperienza sul lavoro di cui trovate sotto alcune foto del recente rinvaso ( non ho fatto in tempo a fotografare con il mio nokia 5230 , le piante rinvasate perchè basta un attoim per distrarsi con le macchine oltre a creare caos ne lavoro ti fai male ) di viole
1) le piante da rinvasare
2) la macchina da rinvasare
Anche se la macchina svolge la maggior parte del lavoro ci voglino delle persone per farla funzionare : mettere le piante , i vasi , la terra e rititare le painte rinvasate e poi sistemarle dentro le serre
ho capito che rappresenta tutto ciò che permette all’uomo di avere quell’esistenza che scandisce la quotidianità e l’organizzazione di tutto il suo tempo. In particolare il dibattito sul lavoro si è fatto più ampio toccando la grave situazione della sicurezza sul lavoro. Un argomento che Carlo Lucarelli analizza in questa puntata, quello appunto delle morti sul lavoro, ogni giorno vittime in un numero sempre crescente.
Ora mi molti di voi lettori , credo che si chiederanno come sono arrivato a questo cambiamento . Ebbene il processo è avvenuto dall'ascolto non acritico \ passivo ma attento e pensieroso di vieni a ballare in puglia o di quest'altra canzone di Caparezza
ma di questa di Fossati che la musica d'apertura di un sito web che sto visitando in contemporanea mentre scrivo questo post e di cui mi ritornano alla mente alcuni versi : << Devotissimi della chiesa \Fedelissimi del pallone
Nullapensanti \Della televisione \Siamo i ragazzi del coro \Le casalinghe sempre d'accordo \E la classe operaia \Nemmeno me la ricordo (...) >> qui il resto del testo eda questa quella che è a colonna sonora ( vedi sopra ) di cui trovate il testo e il video, per ovvi motivi , nell'altro blog ., dal sentire ( in rete e nei giornali locali , a livello nazionale qualora sono stragi o qrandi fatti come quello del rogo divampato nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 all'acciaieria ThyssenKrupp di Torino 1 2 foto affianco ) dello stilicidio delle morti sul lavoro .,( vedere archivio del blog gemello di splider l'intervista con l'autore di http://www.cadutisullavoro.it/ ) .
Nullapensanti \Della televisione \Siamo i ragazzi del coro \Le casalinghe sempre d'accordo \E la classe operaia \Nemmeno me la ricordo (...) >> qui il resto del testo eda questa quella che è a colonna sonora ( vedi sopra ) di cui trovate il testo e il video, per ovvi motivi , nell'altro blog ., dal sentire ( in rete e nei giornali locali , a livello nazionale qualora sono stragi o qrandi fatti come quello del rogo divampato nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 all'acciaieria ThyssenKrupp di Torino 1 2 foto affianco ) dello stilicidio delle morti sul lavoro .,( vedere archivio del blog gemello di splider l'intervista con l'autore di http://www.cadutisullavoro.it/ ) .
Ma soprattutto perchè come è evidenziato sia ; dalle canzoni del canzoniere di protesta ( 1 2 ) e dalle canzoni popolari, strofette,canti di fabbrica e delle mondine , dei cantacronache,operai, contadii , ecc d tradizione ed ideologia anarchico -socialista- comunista che volendo o non volendo,nel bene e\o nel male i settari ed i puristi di destra fascisti e i forza-italioti in primis ) e di sinistra che eventualmente passivamente o attivamente i mie scritti si mettano l'anima in pace, perchè esse come le canzoni del regime dei Savoia e poi di quello fascista sono ormai entrate a far parte ( e di cui si sta perdendo la memoria o viene strumentalizzata ) della storia sociale \ culturale del nostro paese ., sia che le vicende degli scioperi di quella che era la classe operaia della canzone prima citata nel corso del secolo e oggi , da 40 anni a questa parte con le loro morti bianche :
E poi la gente, (perchè è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
scusate l'ennesima citazione musicale , stavolta La storia di De Gregori ma è più forte di me .Con questo è tutto .
Nessun commento:
Posta un commento