20.6.16

Punto di Rottura: il capitolo “apocrifo” di Orfani di Michele Mecozzi e Davide Paoletti:

la 3 serie \ stagione d'orfani fumetto della bonelli s'avvia a meno 3 numeri dal termine ed ecco che compare una fanfiction di Orfani intitolata: Punto di Rottura.

da http://www.dimensionefumetto.it/orfani-fanfic/
 
dalla  pagina  fb  ufficialke di Orfani più precisamente  qui
L'opera è di Michele Mecozzi e Davide Paoletti: un duo di giovanissimi autori marchigiani che ha pensato, guardacaso, di promuoversi con quest'opera .L’episodio si colloca tra la prima e la seconda
le  stagione  del fumetto ufficiale   Orfani percui diventerà apocrifo all’uscita del romanzo dedicato alla serie Bonelli ma vale comunque la pena di leggerlo. merita  d'essere letto   soprattutto    da  cloro  che  non vogliono o  no sanno usare l'immaginazione    per   riempire  il buco   creato  appositamente  o volutamente   dagfli  autori tra la 1  e  la  2  stagioner  .  Esso   racconta cosa è accaduto tra la prima e la seconda stagione. La risposta  url   è in questo url
Un opera  Bellllissima , le  cui tavole   sembrano ricordare  e richiamare  a Nathan Never e qualche  episodio di Dylan Dog ,    che   pur   essendo considerata  apocrifa   \  non ufficiale     colma  il  vuoto  (  voluto  o casuale  ?  visto che  secondo alcune indiscrezioni   la   4  e  la   5  serie prima della  6  (  quella  finale  di  nuovo  di 12  episodi )     fatta  con  ciascuna di  2   uscite  dovrebbe colamare  i buchi   di alcune vicende  specie sul passato della  Jurici   )    lasciato  dagli autori della serie originale  ed  ufficiale  .  Ora   visto il boom   egli entusiasti commenti  sulla bacheca   facebook   della serie    ufficiale   ho deciso  di  intervistare i promettenti  ( la bonelli   dovrebbero tenerli  d'occhio , magari assumerli nel loro staff  )     autori  "  del misfatto  "

come  è nata  l'idea  ?
Michele Mecozzi l'idea è nata da molteplici esigenze. In primo luogo io dovevo trovare un modo per far leggere una mia sceneggiatura e Davide doveva far vedere i suoi disegni. Occuparci di un personaggio già esistente ci ha permesso di prendere confidenza con il metodo creativo della Bonelli e gestire le 32 pagine dell'albo ci ha fatto migliorare molto. Inoltre il fatto di usare un personaggio noto ci ha dato chiaramente una visibilità che non potevamo ottenere con una nostra creazione originale.
 Davide Paoletti L'idea è nata dalla necessità di presentarci in maniera diversa, nel senso che quando andavamo alle fiere per far vedere il book, per farsi conoscere, per avere consigli non venivamo presi molto in considerazione. Quindi abbiamo pensato che al posto di presentarsi con quei book enormi arrivare con un albetto da lasciare agli stand fosse un modo per spiccare e farci notare. .
 secondo voi  il vuoto   fra le due  serie   di Orfani Bonelli   è voluto  o  creato ad  arte  per creare  suspence    per  invogliarli a  continuare  ad  acquistare la   serie  ?
Credo che il vuoto tra le due serie sia creato perché così facendo noi lettori ci siamo dovuti confrontare con un Ringo molto cambiato rispetto a quello che conoscevamo e con moltecose nuove da dire. Inoltre il vuoto può essere colmato con prodotti collaterali come il romanzo ufficiale che uscirà a breve e che sarà incentrato proprio su quel periodo.
Secondo me non si può neanche parlare di vuoto, c'è un bel salto dalla prima alla seconda stagione ma è una cosa voluta, infatti la storia fila bene senza lasciare i lettori disorientati. Io penso semplicemente che nella seconda stagione si volessero solo concentrare sul "nuovo ringo" e la sua missione. Quindi parlare anche di Ringo, Barbara  e la resistenza fosse di troppo da mettere tutto nella stessa stagione,ma ripeto questa è la mia opinione magari mi sbaglio.
   avete  avvisato   la casa  editrice bonelli   che  volevate  fare una cosa del genere  oppure  avegte  agisto   in maniera  " clandestina  "
Abbiamo agito in maniera “clandestina”
  D No, non abbiamo avvisato nessuno, il nostro è stato un omaggio alla Bonelli, a Orfani, a Recchioni ....a parte che ne abbiamo fatto pochissime copie, saranno state una quindicina, poi le stesse non erano a pagamento le abbiamo lasciate come detto prima ai vari stand per farci conoscere,
per far vedere come lavoriamo e cosa facciamo. Se qualcuno si è offeso non era sicuramente nostra intenzione, anzi spero che alla bonelli abbia fatto piacere
4)  quali sono state le reazioni da parte   della casa editrice  ?
M Sembrerebbe molto positiva visto che hanno condiviso il nostro lavoro sulla pagina  facebook ufficiale.
  D Reazione della casa editrice non ne ho idea, ma quando all'arf di Roma abbiamo lasciato il nostro volume a Recchioni, si è subito notato che gli sia piaciuto, l'ha addirittura postato sul suo profilo facebook. Adesso che ci penso anche nella pagina facebook di Orfani hanno postato il nostro Ringo, quindi mi correggo penso gli abbia fatto piacere. 
 a quale ,  oltre  ( quello  più visibile  )  a NN  ed  ad  orfani   a  chi vi siete  ispirati per le tavole   e la sceneggiatura  ? 
 D Io ti posso solo parlare del mio campo, quindi le tavole. In realtà c'è poco da dire, per i disegni ho usato il mio stile,sono  un lettore Bonelli sin da piccolo quindi la maggior parte dei disegnatori da cui prendo ispirazione sono italiani, io infatti nelle pagine Bonelli mi trovo a mio agio.
 Per quanto riguarda la sceneggiatura mi sono riletto più volte le prime due stagioni e ho cercato di fare mio lo stile della serie. Le altre influenze provengono da film action americani come Die Hard e dai fumetti di super eroi.

 che  ne pensate   delle  3  serie regolari  ?
M  Le ho apprezzate tutte e tre in maniera diversa. Credo che la qualità sia andata sempre crescendo. La prima stagione aveva una struttura narrativa interessante e una trama intrigante, la seconda dei personaggi straordinari e un'ambientazione inedita mentre la terza unisce gli elementi migliori delle due precedenti quindi anche se non è ancora conclusa è la mia preferita.
D Le tre serie mi piacciono, forse in modo crescente, credo siano andati migliorando, ma la cosa che mi piace di più di Orfani (e mi riferisco a tutte e tre le stagioni) è che è ricco di colpi di scena e quando pensi di poter indovinare cosa accadrà nelle pagine successive ecco un altro colpo di scena e quello che prevedevi viene ribaltato completamente
nel   vostro    fumetto manca  il riferimento di come  ringo abbia  trovato "   dopo a 
conclusione    del n 12   prima stagione  colegamenti  " con  gli altri della rivolta puoi spiegarci  come  è avvenuto  tale passaggio  ?
M Già nelle ultime pagine del 12 di Orfani si vedeva Ringo a comando di un manipolo diuomini tra cui Barbara ( la co­protagonista dell'albo ) per cui non mi sono posto il problema. Comunque credo che una volta tornato sulla Terra dopo la fine dello scontro con Jonas, Ringo abbia iniziato a diffondere la verità sull'attacco che ha distrutto il pianeta e a raccogliere seguaci.
D   Ma si accetteremmo sicuramente, ma non la vedo una cosa plausibile. a parte che la nostra storia è una trentina di pagine, e in più è in bianco e nero, la Bonelli ha una squadra di sceneggiatori e disegnatori professionisti, perche dovrebbero usare il nostro. Si potrebbero ispirare a quello che abbiamo fatto noi, ma possono farlo giustamente indisturbati dato che il marchio è il loro. Sarebbe molto bello ma per questi motivi non penso che accadrà.
 se  la Bonelli   decidesse  di chiedervi   di  usare  la vostra storia   nella  4   e  5  serie   in qu,anto  come    holeto da qiualche  parte  saranno colmati  i buchi     delle  dueserie      con il passato sulla  jurici    e non solo  ,   acettereste  ? 
D   Questa domanda Michele sarà sicuramente più bravo a rispondere, però provo a dire qualcosa lo stesso. Il primo motivo penso sia una questione di spazio. Volevamo che il nostro progetto fosse terminato per presentarlo all'arf, non mi ricordo di preciso quando abbiamo iniziato ma aggiungendoci altre pagine non avremo finito in tempo. Poi nel finale della prima stagione nel quale compare Barbara che combatte contro i soldati, poi arriva Ringo ecc....,penso che Michele quindi si sia immaginato che fossero un gruppo organizzato e la sua sceneggiatura è partita da lì.
Non accetterei perché così com'è la ritengo un prodotto ancora troppo acerbo e amatoriale.Se avessi la possibilità di riscriverla con la supervisione di un editor sarebbe tutta un' altra faccenda.
  Se magari la Bonelli   ve la  fa  scrivere  a voi  la scrivereste  uguale  a  questa   o  cambiereste  qualcosa ?
M Credo di aver risposto con la precedente. La riscriverei perché ci sono molte cose che non
funzionano ......
 Quali sarebbero   le  cose  che  non funzionano  ?
Penso che la storia abbia qualche problema di ritmo perché alcune scene avrebbero avuto bisogno di più pagine inoltre rivedrei qualche dialogo. Con questo non voglio certo dire che ho  fatto un cattivo lavoro.
D Allora se potessi tornare indietro cambierei alcune cose (ti parlo sempre dal punto di vista del disegnatore), prima di tutto ci siamo trovati stretti ai tempi di consegna quindi con un po più di tempo la qualità sarebbe stata migliore, e mi sarebbe piaciuto inchiostrarmela da solo, ma sempre per motivo di tempo le ha inchostate Michele. L'inesperienza a volte ci ha penalizzato, ma penso che tutto sommato sia un buon lavoro, ovviamente sappiamo che non siamo allo stesso livello dei professionisti, ma continueremo a lavorare per migliorare e per raggiungere il nostro sogno cioè che la nostra passione diventi la nostra professione


Invece  hanno  fatto , parlo da  profano  in ambito  artistico  , un discreto  lavoro  . ed  a Testimoniarlo  è: proprio  quest'ultima  parte  dell'intervista  in cui     riconoscono i propri limiti e  la  loro modestia  . Oltre  ad e   alcuni disegni riportati  qui  nel post  per  gentile concessione degli autori

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