storie d'italia fra corona virus e e spopolamento dei piccoli paesi \ borghi

    da  https://www.valsusaoggi.it/ e     da    del https://torino.repubblica.it/cronaca/ 25\3\2020



VALSUSA, È NATA AURORA MARIA: UNA NUOVA RESIDENTE A MONCENISIO

La piccola Aurora Maria, bimba di Moncenisio
MONCENISIO – “Questa notizia è bella in questo periodo, ma lo sarebbe stata comunque: la bimba è la 40esima residente di Moncenisio, il segno che il paese è vero e vitale”. Con queste parole il sindaco Mauro Carena commenta la nascita della piccola Aurora Maria, venuta al mondo all’ospedale di Rivoli dall’amore di mamma Jonica e papà Enrico. Dopo 7 anni di attesa, Moncenisio ha così una nuova residente. “Il papà è il capo degli antincendio boschivi – aggiunge il sindaco – ed è stato l’ultimo alunno a da andare da solo nella scuola comunale. Questa è una storia di gente che ci crede, e dimostra che qui ci sono radici”.E’ una bella notizia la nascita di una nuova bimba della Valsusa, ma soprattutto per il piccolo villaggio di Moncenisio. Un raggio di sole in mezzo a queste giornate di difficili, che ci fa capire ancora una volta che la vita vince sempre e che la speranza a volte ha gli occhi bellissimi, proprio come quelli di Aurora Maria

Nel secondo paese più piccolo d'Italia nasce una bimba dopo sette anni: Aurora
con la  madre 
Aurora Maria pesa tre chili e mezzo ed è il raggio di luce che ha illuminato Moncenisio, il secondo più piccolo comune d'Italia, al confine della Francia che, dato Istat 2019, prima della sua nascita registrava 39 abitanti. E da sette anni non vedeva nascere un bambino. Aurora, per molti un simbolo di speranza in un un momento difficile in cui tutto il Paese sta combattendo l'emergenza Coronavirus, è nata martedì notte, intorno alle 2, nel giorno del 37esimo compleanno di suo padre Enrico. "È stato il mio regalo", dice sorridendo. È venuta alla luce all'ospedale di Rivoli dove la mamma Jonida è stata trasportata (e non a Briancon come da programma proprio le limitazioni degli spostamenti). Il padre ha dovuto attendere a lungo prima di vederla, sta aspettando la sua famiglia a casa, tra la neve a 1.500 metri di quota: hanno già fatto scorte e preparato tutto per l'arrivo di Aurora Maria con la felicità di viversi il momento nonostante la difficoltà di farlo in questi giorni complicati. "È la nostra prima bimba, spero già venerdì di portarla a casa - spiega il padre Enrico Perottino -. Mi hanno fatto entrare in sala parto per poco, poi ho dovuto aspettare fuori. Siamo molto felici"."È una bellissima bambina che rappresenta un avvenimento particolarmente felice per la famiglia e per tutto il nostro paese. Un segno di vitalità di Moncenisio - sottolinea il sindaco Mauro Carena - e una grande gioia in un momento in cui abbiamo ancor più bisogno di raccontare cose belle. Un bel segnale che si inserisce in un progetto che c'è per il nostro Comune, una realtà vera specie oggi dove si sta riscoprendo la natura". Ora la comunità l'aspetta a braccia aperte, vicinanza virtuale perché dovrà attendere ancora a lungo prima di festeggiarla ma la bella notizia ha fatto in poche ore il giro della decina di casa, dando a tutti un segnale di speranza
la seconda  storia   invece  è    tratta  dalla  nuova  sardegna   e   dall'ansa  sardegna  e nazionale  dei  gioirni  scorsi   a  Meana sardo un piccolo paese  all'interno della sardegna    dove   ancora  qualcuno  va   a  cavallo all'asino  . 

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