io che credevo che storie come questa di cui parlo oggi sucedessero solo nei film comici invece succedono davvero . Ora va bene tutti sbagliamo ed facciamo errori nessuno escluso . Ma
questi sono gravi . quindo mi faccio , la classica domanda , chi cotrolla i controllori ? Ma soprattutto questi sono del mestiere o era quelache amico loro e quindi hanno chiuso un occhio
da webinfo@adnkronos.com (Web Info) el 10\7\2024
L'anagrafe più pazza del mondo: la "signora" Vita Mala abita negli uffici del Comune di Roma
Al Comune di Roma succedono delle cose che nemmeno il miglior sceneggiatore di Walt Disney saprebbe inventare. L’ultimo esempio? La “signora” Vita Mala comunica di alloggiare in via Luigi Petroselli 50 (codice di avviamento postale 00186), ovvero gli uffici centrali dell’anagrafe capitolina. E cosa fa il solerte impiegato del Comune? Protocolla la pratica e poi la invia immediatamente all’ufficio della polizia municipale affinché i vigili di zona possano effettuare il sopralluogo e confermare che la signora Mala-Vita ha la sua dimora abituale negli uffici dell’anagrafe in via Petroselli. Roba da non crederci, giusto? Eppure ci sono le prove: il documento è stato effettivamente protocollato dagli uffici del Comune di Roma. Ma alla polizia municipale, come si legge con un appunto scritto a penna, qualcuno si è reso conto che qualcosa non andava e lo ha messo in “STAND BAI” (scritto proprio così). A questo punto, è evidente, che all’ombra del Colosseo vale tutto. E la Mala Vita, lo sa benissimo.
Nessun commento:
Posta un commento