L'arcobaleno è un ponte fra la terra e il cielo.
Oltre le piogge scende fra gli uomini e si lascia osservare.
Trovarne la fine o individuarne la base non è possibile.
Scorgerne i contorni, prevederne l'arrivo e la scomparsa non è dato.
Se ci avviciniamo per attraversarlo, ci sfugge.
Eppure è li, innanzi a noi, vicino e irraggiungibile.
Potessimo percorrere il sacro sentiero saremmo abbastanza leggeri da non precipitare ?
Aspiriamo al divino ma il cammino è ancora lungo.
Per ora è tantissimo sapere che esiste un ponte di rugiada a colori.
Nella nostra natura sono presente il divino e il terreno.
Quando volgiamo allo spirito il divino può riconoscersi in noi.
La vocazione al bianco deve essere fecondata.
E' dai colori che veniamo al bianco.
Nella consapevolezza, siamo noi l'arcobaleno.
Il nostro punto d'osservazione è allora smarrito e siamo perfettamente compenetrati nel ponte.
Fra cielo e terra.
Miao Yin
Buona domenica.
Un bacio
1 commento:
grazie mia piccola stella
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