Calamosca
Riparata dai venti di maestrale
Accogli nell’incavo dei
Tuoi seni il verde smeraldo
Del Mare nostrum
A mezzanotte la luna si dà voluttuosa
Alle lievi carezze del mare
A mezzogiorno sulle onde
Appena increspate
Infiniti giochi pirotecnici d’oro
Venire scoppiettanti dall’orizzonte
Là dove il mare bacia il cielo.
(Pietro Atzeni)
3 commenti:
Chi Vede Alto, Vede anche Profondo... un abbraccio
Carla*!
semplicemente bella! un applauso.
titti.
Bello il posto e altrettanto bella la poesia. Ciao.
Guglielmo
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