5.8.12

Sul filo


Non  rimpiango quei giorni,
non rivoglio quelle sere.
Sere d'ovatta e d'alcova,
sere annegate e sole,
sere povere, enfiate,
che tralucono un abbraccio.
Ma rivoglio il nostro cuore,
quel momento bianco e terso
dove mi fissavi muto,
e dicevi: sono tuo,
stai con me, anima stinta.

Nessun commento: