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"Mi ha lasciato sull'altare e non poteva farmi regalo migliore: ho venduto tutto e sono partita". La seconda vita di Katy
Una
scelta che si è rivelata vincente e che è diventata di ispirazione per
molte persone che leggono quotidianamente il suo blog, Not Wed or Dead. dove Katy riporta le impressioni di viaggio. "All'inizio tutti hanno pensato che fossi matta", rivela la ragazza al DailyMail,
"ma mi sembrava la cosa più giusta da fare. Avevo bisogno di tempo
lontano da tutto e da tutti quelli che conoscevo per ritrovare me
stessa".
"Ho ricevuto molti messaggi di solidarietà e ho dato conforto a tante donne e uomini che hanno vissuto un'esperienza come la mia. La fine di un amore non si affronta solo con lacrime, vaschette di gelato e canzoni tristi. Ma è possibile utilizzare una simile esperienza per costruire qualcosa di più grande e migliore".
Così è stato per Katy che ha iniziato a scrivere un paio di capitoli per realizzare il suo desiderio di scrivere un romanzo: "Viaggiavo, vedevo cose che non avrei mai immaginato di vedere come il Taj Mahal, facevo trekking sull'Himalaya, ma non smettevo di riflettere sul mio sogno di una vita coniugale svanito nel nulla. Però a un certo punto mi sono convinta che la vita mi stesse dando una seconda opportunità".
E così è stato, infatti. Tornata dal suo viaggio in Asia, Katy si è stabilita in un paesino nel nord della Francia dove lavora come insegnante di inglese. Contattata da un editor proprio nel giorno di quello che sarebbe dovuto essere il suo terzo anniversario di matrimonio, ha cominciato a scrivere un libro sulla sua esperienza che ha dato vita alla collana Lonely Hearts Travel Club.
Con il suo abito da sposa mai indossato ancora nel suo guardaroba, Katy ora ripensa al suo ex che l'ha lasciata sull'altare come la cosa migliore che le sia successa nella vita: "La sua decisione, anche se devastante a quel tempo, era la sveglia che mi serviva. Avevo un buon lavoro, una bella casa e una vita confortevole, ma mancava l'avventura. Ho scalato un vulcano attivo in Cile, ho dormito nella giungla thailandese, mi sono coperta di polvere ad Holi in India, skydived in Francia e anche sorvolato l'Everest". E ha ricominciato a vivere. A modo suo, questa volta.
"Ho ricevuto molti messaggi di solidarietà e ho dato conforto a tante donne e uomini che hanno vissuto un'esperienza come la mia. La fine di un amore non si affronta solo con lacrime, vaschette di gelato e canzoni tristi. Ma è possibile utilizzare una simile esperienza per costruire qualcosa di più grande e migliore".
Così è stato per Katy che ha iniziato a scrivere un paio di capitoli per realizzare il suo desiderio di scrivere un romanzo: "Viaggiavo, vedevo cose che non avrei mai immaginato di vedere come il Taj Mahal, facevo trekking sull'Himalaya, ma non smettevo di riflettere sul mio sogno di una vita coniugale svanito nel nulla. Però a un certo punto mi sono convinta che la vita mi stesse dando una seconda opportunità".
E così è stato, infatti. Tornata dal suo viaggio in Asia, Katy si è stabilita in un paesino nel nord della Francia dove lavora come insegnante di inglese. Contattata da un editor proprio nel giorno di quello che sarebbe dovuto essere il suo terzo anniversario di matrimonio, ha cominciato a scrivere un libro sulla sua esperienza che ha dato vita alla collana Lonely Hearts Travel Club.
Con il suo abito da sposa mai indossato ancora nel suo guardaroba, Katy ora ripensa al suo ex che l'ha lasciata sull'altare come la cosa migliore che le sia successa nella vita: "La sua decisione, anche se devastante a quel tempo, era la sveglia che mi serviva. Avevo un buon lavoro, una bella casa e una vita confortevole, ma mancava l'avventura. Ho scalato un vulcano attivo in Cile, ho dormito nella giungla thailandese, mi sono coperta di polvere ad Holi in India, skydived in Francia e anche sorvolato l'Everest". E ha ricominciato a vivere. A modo suo, questa volta.
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