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Vorrei chiedere al sindaco di corsico , a Matteo Salvini ed ai leghisti o simpatizzanti che sono tra i miei contatti o fra gli fra i contatti dei mie contatti su social , se intende per la ritirata ( una dele canzoni ammesse vedere url sopra ) questa riportata qui sotto
fatta propria dala marina militare italiana fin dal risorgimento e dall'unità d'italia o quelle di : 1) concerto in G minor Rv 105 di vivaldi ., 2) L A MUSICA NOTTURNA DELLE STRADE DI MADRID: Op. 30 n. 6 (1780) di LUIGI BOCCHERINI
Mi chiedo e chiedo loro se La lega ha cambiato idea sull'unita italiana e sul tricolore visto che fra le canzoni proposte in particolare 33, Sventola il tricolore, la bandiera dei tre colori si parla del valore del tricolore ? oppure come al destra in doppietto vuole far dimenticare quando la bossi diceva : << signora il tricolore lo metta al ... http://bit.ly/1pw1Zwn >>; e altre di Borghezio che non cito perchè ancora più volgari ed irrispettose .
Cosa che aggiungo , come ddissi anni fa quando a vietarla fu uno egli ex sindaci () sempre di centro destra ) di Alghero ,Tra l'altro bella ciao è una canzone molto poco "politica", da non confondere visto l'uso strumentale di una detterminata parte politica con politika cioè ideologia ha un testo innocuo è semplice, quasi un canto popolare come dimostra sia la sua storia ( 1 2 3 ) fatta essendo un canto opolare anonimo di diversi rimaneggiamenti e versioni sia il testo
pur essendo culturamente all'opposto e agli antipodi non biasimo ed in parte condivido nella sostanza questo commenbto un po' revisionista di
BELLA CIAO
Stamattina mi sono alzato
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
Stamattina mi sono alzato
E ho trovato l'invasor
O partigiano portami via
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
O partigiano portami via
Che mi sento di morir
E se io muoio da partigiano
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E se io muoio da partigiano
Tu mi devi seppellir
E seppellire lassu' in montagna
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E seppellire lassu' in montagna
Sotto l'ombra di un bel fior
gigi • 24 minuti fa
esagerati. assurdo cercare di vietare i canti ma capisco da cosa nasce questo tentativo. è giusto festeggiare il 25 aprile ma penso che siano moltissimi gli italiani che come me preferiscono il 2 giugno e non riescono a sentire questa festa sostanzialmente per 2 motivi. Si tratta di una festa diventata di parte in quanto se ne è appropriata una parte della resistenza: vedere ogni volta le bandiere comuniste non è certo un bello spettacolo. Il secondo motivo è l'enfasi di retorica e il falso storico sui "partigiani che hanno liberato l'Italia" quando tutti sanno benissimo che il loro contributo militare è stato in realtà infinitesimo per non dire trascurabile. Detto questo aggiungo che tutti conoscono benissimo l'italiano medio pronto a salire sul carro del vincitore all'occorrenza. Pertanto massima stima e giù il cappello davanti ai Pertini, ai Nenni e ai Gramsci che si schierarono subito contro il fascismo pagandone le conseguenze, ma non posso non dire che stimo molto di più quei ragazzi che sono caduti in Russia o in Africa facendo il loro dovere anche se combattevano per una causa sbagliata piuttosto che molti dei partigiani dell'ultima ora che dopo avere indossato la camicia nera sono passati alla camicia rossa quando hanno capito che il vento era cambiato.
ripreso dall'articolo citato in apertura post de ilfattoquotidiano . Concluido questo post rispondendo ad eventuali domande ed obbiezioni del tipo : << questioni di lana caprina >> che non sono sottigliezze perchè alcuni , compreso il sindaco in questione sono erroneamente convinti che la canzone in questione sia , tesi ampiamente conroversa e smentita da alcuni , d'origine sovietica e quindi legta all'ideologia comunista , ma sopratutto perchè si nega un diritto . Ok non ti piace continui , da ingnorante a pensarla cosi , ma perchè proibirla a gli altri\e per giunta per legge .
1 commento:
aggiungo al commento sopra esposto:
sui "partigiani che hanno liberato l'Italia" quando tutti sanno benissimo che il loro contributo militare è stato in realtà infinitesimo per non dire trascurabile.
Più che di combattenti per un ideale si è trattato di bande che hanno approfittato e speculato per fare i loro affari, le loro vendette, i loro saccheggi, i loro furti.
Con il loro comportamento, la loro vigliaccheria , hanno fatto ricadere su cittadini inermi la furia e le atroci rappresaglie dei nazisti, come ricordano le fosse Ardeatine.
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