Giovedì 21 Aprile 2016, 12:38
Accoltella e uccide il pedofilo che abusò di lei.
Il giudice: "Niente carcere, e pago io le spese"
Un giudice si è offerto di pagare di persona le
spese processuali per una ragazzina di 15 anni colpevole di aver
accoltellato e ucciso il pedofilo che abusò di lei quando era solo una
bambina. Inoltre, Jonathan Durham Hall ha anche evitato che
l'adolescente finisse in carcere, condannandola a due anni in un centro
di riabilitazione per minori: "Sarebbe una disgrazia imperdonabile
mandare una sopravvissuta come te in prigione", ha detto l'uomo.
A motivare la decisione del giudice, la convinzione che la giustizia inglese fosse stata troppo tenera con il pedofilo che abusò della ragazza quando aveva solo otto anni: dopo essere stato arrestato, l'uomo ha scontato una pena di sei anni ed è tornato in libertà. Stessa convinzione che ha armato la mano della ragazzina: quando ha saputo che l'uomo che le aveva rovintato la vita era tornato in libertà non ha saputo resistere allo sdegno. Inoltre, il suo aguzzino si era anche fatto vivo per farle sapere che era tornato, così lei è andata a casa sua e non appena l'uomo ha aperto la porta gli ha piantato un coltello nella pancia dicendogli "Ho intenzione di ucciderti", poi lo ha finito tagliandogli la gola.
A motivare la decisione del giudice, la convinzione che la giustizia inglese fosse stata troppo tenera con il pedofilo che abusò della ragazza quando aveva solo otto anni: dopo essere stato arrestato, l'uomo ha scontato una pena di sei anni ed è tornato in libertà. Stessa convinzione che ha armato la mano della ragazzina: quando ha saputo che l'uomo che le aveva rovintato la vita era tornato in libertà non ha saputo resistere allo sdegno. Inoltre, il suo aguzzino si era anche fatto vivo per farle sapere che era tornato, così lei è andata a casa sua e non appena l'uomo ha aperto la porta gli ha piantato un coltello nella pancia dicendogli "Ho intenzione di ucciderti", poi lo ha finito tagliandogli la gola.
per chi dice che è una bufala ecco la fonte originale della notizia
Read more: http://metro.co.uk/2016/04/19/judge-offers-to-pay-fine-for-teenager-who-stabbed-paedophile-5827890/#ixzz46URDMgVc
A judge offered to pay a teenager’s court fine after hearing she had stabbed a paedophile who abused her as a child.
She was 14 when she thrust a large kitchen knife into the 56-year-old man who sexually
assaulted her when she was eight-years-old. Judge Jonathan Durham Hall QC refused to impose a mandatory victim surcharge on the 15 year old as he spared her jail. He added: If anyone tries to force you, I will pay it myself.’ Bradford Crown Court heard the girl stabbed her tormentor when she felt let down by the justice system. The paedophile has destroyed her life, prompting Judge Durham Hall to spare her. He said: ‘It would be a disgrace to send a survivor like you to prison.’
She felt the legal system had let her down when he harassed and bullied her after walking
free from court. In November last year, the girl, who cannot be identified, went round to the man’s home in
Bradford, West Yorks, with a knife.
She told him ‘I am going to kill you.’ before stabbing him.
She then handed herself in to police telling them what she’d done and she was arrested for attempted murder, which was dropped to GBH with intent.
Judge Hall wished the girl good luck before reassuring her that ‘things have changed’.
il caso italianmo è questo da http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca del 21\4\2016 alle 11:35 - ultimo aggiornamento alle 12:31
La pm scrive su Facebook: "Che bello Gabriel Garko!". Il procuratore le toglie l'indagine
ha ragione Francesco Roccabianca
La trovo veramente una questione di fondamentale importanza,
evidentemente proporzionata alla "portata" di chi le ha tolto l'indagine
e di chi ora indaga alla ricerca di chissà quali violazioni di legge.
Infatti per le .... si indaga per le cose serie siinsabbai e depista
La passione per la star della tv Gabriel Garko potrebbe costare cara a una magistrata, la pm di Imperia Barbara Bresci, che è stata titolare dell'inchiesta sull'esplosione per una fuga di gas della villetta di Sanremo nella quale l'artista alloggiava in vista del Festival e in cui ha perso la vita l'anziana proprietaria.
Secondo indiscrezioni di stampa, il Consiglio superiore della magistratura avrebbe aperto un procedimento disciplinare nei confronti del magistrato dopo la pubblicazione su Facebook di alcuni post di apprezzamento nei confronti dell'attore.
Sul social network avrebbe infatti commentato con alcune amiche: "Era bello?" le chiede una di loro.
"Eccome", risponde.
Un'altra la incalza: "Ti sei rifatta gli occhi?"
"Sì", risponde ancora la pm.
Commenti ora rimossi, che però il procuratore di Imperia aveva ritenuto “potenzialmente dannosi per il prestigio dell'istituzione giudiziaria".
E così le aveva sottratto l’inchiesta. La pm però aveva fatto ricorso al Csm che a sua volta avrebbe aperto un procedimento nei suoi confronti.
Un processo stabilirà ora se Barbara Bresci abbia avuto il diritto o meno a esprimere opinioni, che secondo lei non avevano attinenza con l'indagine.
Infatti per le .... si indaga per le cose serie siinsabbai e depista
Gabriel Garko
La passione per la star della tv Gabriel Garko potrebbe costare cara a una magistrata, la pm di Imperia Barbara Bresci, che è stata titolare dell'inchiesta sull'esplosione per una fuga di gas della villetta di Sanremo nella quale l'artista alloggiava in vista del Festival e in cui ha perso la vita l'anziana proprietaria.
Secondo indiscrezioni di stampa, il Consiglio superiore della magistratura avrebbe aperto un procedimento disciplinare nei confronti del magistrato dopo la pubblicazione su Facebook di alcuni post di apprezzamento nei confronti dell'attore.
"Eccome", risponde.
Un'altra la incalza: "Ti sei rifatta gli occhi?"
"Sì", risponde ancora la pm.
Commenti ora rimossi, che però il procuratore di Imperia aveva ritenuto “potenzialmente dannosi per il prestigio dell'istituzione giudiziaria".
E così le aveva sottratto l’inchiesta. La pm però aveva fatto ricorso al Csm che a sua volta avrebbe aperto un procedimento nei suoi confronti.
Un processo stabilirà ora se Barbara Bresci abbia avuto il diritto o meno a esprimere opinioni, che secondo lei non avevano attinenza con l'indagine.
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