Lei mi sa sincero quando affermo che i premi letterari non mi tolgono né il sonno né l'appetito. Io non scrivo per competizione (per quanto lo sportsmanship sia un evidente aspetto del mio carattere), alla radice del mio scrivere c'è una primaria ragione che nessuno conosce all'infuori di me. (...) E poi lo spirito di scuderia nemmeno mi sfiora. Io sarò un brocco, ma un brocco brado.”
Beppe Fenoglio, una lettera, 1959
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
18.6.05
ecco perchè non chiudo il blog
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»
da msn.it Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...
-
https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
-
dalla nuova sardegna del 17\10\2011 di Paolo Matteo Meglio le manette ai polsi, piuttosto che una pallottola in testa. C...
-
Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...
1 commento:
un abbraccio e un saluto
kiss, ale
Posta un commento