24.6.05

Maturità 2005

Sono una maturanda targata 2005.   Ho mantenuto la calma sino a pochi giorni prima dell’esame, ma poi grazie al processo di mitizzazione dei media l’ansia è arrivata pure nel mio emisfero. Ora il Codacons vorrebbe invalidare la prova in quanto le prove erano già presenti nei siti web 15 minuti dopo l’apertura della buste nelle aule. La consegna dei cellulari ai docenti è stata imposta  (pena bocciatura) addirittura prima che ci dessero i fogli su cui scrivere, in ogni caso credo che sia impossibile copiare un tema tramite wap senza farsi scoprire, o un problema di matematica o qualsiasi altra seconda prova sia stata affrontata in base all’indirizzo di studi. L’esame è stato pluri-sponsorizzato  dai giornalisti, ci fanno le foto mentre fingiamo di scrivere, scrivono articoli e articoli per insegnarci a mantenere la calma, e ovviamente credo sia d grande aiuto per gli student il consiglio di dormire e di mangiare, lo dice un giornalista, ipse dixit! Mah. Si copiava anche ai tempi della commissione esterna, che gran scoperta. Non credo che sia il primo anno che si presentano problemi del genere. Noi studenti ci siamo trovati a combattere contro deliri psicologici, ansia, insonnia, isolamento per gli studi mentre tutti iniziavano a godersi l’estate, attacchi di panico o isterismo. Far perdere valore ad una prova per una presunta collaborazione -che tra compagni c’è stata in qualsiasi scuola- a che cosa servirebbe? Non cambierebbe niente di certo. Ci sono le innovazioni tecnologiche, ci sono i mass media, ci sono anche le soffiate dai ministeri, ma che gli studenti ne debbano pagare le conseguenze solo per far credere che lo stato italiano abbia grandi principi morali mi pare proprio una bella barzelletta.



 


1 commento:

raffaelegreco ha detto...

La cosa più sorprendente di tutta questa storia è che una parte di quelli che si scagliano contro certi "aiuti", sono proprio quelli che i diplomi e le lauree se li sono presi con bustarelle, raccomandazioni, a forza di calci nel sedere.

E adesso, dall'alto delle poltrone che occupano ogni giorno in uffici che spetterebbero, forse, a persone più meritevoli di loro, cercano di dettare legge ed accusare chi si è fatto il mazzo per cinque anni filati e sta sudando e sputando sangue in questo giugno torrido. Che vadan al cul...