conconcordo in pieno con questa lettera trovata sulla comunity ( a cui sono iscritto ) http://blogfriends.splinder.com/
Lettera che sottoscrivo perchè invece di occuparsi dellla fesseria del prodi rap non si preoccupano di cose più serie ?
Alla cortese attenzione dei componenti della Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Vigilanza.
Scrivo in merito alla recente lettera redatta all'attenzione del Consiglio di amministrazione RAI da tre dei suoi componenti (Giorgio Merlo, Gennaro Migliore, Esterino Montino, sulla trasmissione del video satirico sul Primo Ministro Romano Prodi al TG2. Sono costernato da tale presa di posizione, mirata a favorire un provvedimento del cda nei confronti di una scelta editoriale del Tg2. Possiamo e dobbiamo discutere delle scelte editoriali dell'informazione italiana, e voi tra tutti dovreste avere più a cuore la vicenda. Siete chiamati a difendere il diritto degli italiani ad un informazione obiettiva e completa, dovete difendere un Diritto Costituzionale. Invece da tre dei vostri membri viene mossa un'accusa di vilipendio al Tg2. Sono distrutto. Ma soprattutto sono sfiduciato da questa classe politica che si dimostra una volta di più incompetente. Sapete cosa non va nell'informazione italiana? Leggete il documento il cui link riportato alla fine di questo messaggio: un documento che illustra la "top 10" delle crisi umanitarie dimenticate. Ci sono zero minuti per Colombia, Indonesia, Somalia e tante altre. Nulla si è detto per il Nepal, che per anni ha chiesto un po' di spazio. Nulla si è detto, nulla si è fatto: l’ opinione pubblica è rimasta all'oscuro di tutto e più di 10.000 persone sono morte. C'è il Darfur, una tragedia immane perennemente sottaciuta dai media. Quando prenderete una posizione in merito? I cittadini italiani vi pagano profumatamente per adempiere a compiti precisi, quali il controllo della qualità dei contenuti, che sistematicamente deludete. In quanto cittadino e vostro datore di lavoro chiederò a gran voce il vostro licenziamento, se persevererete in questa colpevole inadempienza. Oppure potreste agire, prendere in mano la situazione, onorare il vostro ruolo e redigere un comunicato in cui accusate la televisione di stato di omissione di servizio pubblico, per la reiterata assenza nei telegiornali e nel palinsesto delle crisi umanitarie più gravi. E se proprio volete concludere in bellezza potreste firmare l'appello per il Darfur a questo indirizzo: http://www.savetherabbit.net/darfur/ Sarebbe un gesto splendido da una classe politica di cui troppo spesso ci vergogniamo. Una classe politica ben pagata ma poco efficiente, in cui l'incompetenza ed il menefreghismo dilagano. Sbugiardatemi signori! Dimostrateci il contrario! Ve ne saremmo riconoscenti per sempre. Ecco il link al documento di cui sopra: crisi dimenticate
La lettera sarà spedita domani. Attualmente i firmatari sono: Andrea, Serena, STR, Beren . Per chiunque voglia aderire: mandare nome e cognome al mio indirizzo email. Tra stasera e domani mattina aggiungerò un file di testo con gli indirizzi email di tutti i componenti della commissione.
Scrivo in merito alla recente lettera redatta all'attenzione del Consiglio di amministrazione RAI da tre dei suoi componenti (Giorgio Merlo, Gennaro Migliore, Esterino Montino, sulla trasmissione del video satirico sul Primo Ministro Romano Prodi al TG2. Sono costernato da tale presa di posizione, mirata a favorire un provvedimento del cda nei confronti di una scelta editoriale del Tg2. Possiamo e dobbiamo discutere delle scelte editoriali dell'informazione italiana, e voi tra tutti dovreste avere più a cuore la vicenda. Siete chiamati a difendere il diritto degli italiani ad un informazione obiettiva e completa, dovete difendere un Diritto Costituzionale. Invece da tre dei vostri membri viene mossa un'accusa di vilipendio al Tg2. Sono distrutto. Ma soprattutto sono sfiduciato da questa classe politica che si dimostra una volta di più incompetente. Sapete cosa non va nell'informazione italiana? Leggete il documento il cui link riportato alla fine di questo messaggio: un documento che illustra la "top 10" delle crisi umanitarie dimenticate. Ci sono zero minuti per Colombia, Indonesia, Somalia e tante altre. Nulla si è detto per il Nepal, che per anni ha chiesto un po' di spazio. Nulla si è detto, nulla si è fatto: l’ opinione pubblica è rimasta all'oscuro di tutto e più di 10.000 persone sono morte. C'è il Darfur, una tragedia immane perennemente sottaciuta dai media. Quando prenderete una posizione in merito? I cittadini italiani vi pagano profumatamente per adempiere a compiti precisi, quali il controllo della qualità dei contenuti, che sistematicamente deludete. In quanto cittadino e vostro datore di lavoro chiederò a gran voce il vostro licenziamento, se persevererete in questa colpevole inadempienza. Oppure potreste agire, prendere in mano la situazione, onorare il vostro ruolo e redigere un comunicato in cui accusate la televisione di stato di omissione di servizio pubblico, per la reiterata assenza nei telegiornali e nel palinsesto delle crisi umanitarie più gravi. E se proprio volete concludere in bellezza potreste firmare l'appello per il Darfur a questo indirizzo: http://www.savetherabbit.net/darfur/ Sarebbe un gesto splendido da una classe politica di cui troppo spesso ci vergogniamo. Una classe politica ben pagata ma poco efficiente, in cui l'incompetenza ed il menefreghismo dilagano. Sbugiardatemi signori! Dimostrateci il contrario! Ve ne saremmo riconoscenti per sempre. Ecco il link al documento di cui sopra: crisi dimenticate
La lettera sarà spedita domani. Attualmente i firmatari sono: Andrea, Serena, STR, Beren . Per chiunque voglia aderire: mandare nome e cognome al mio indirizzo email. Tra stasera e domani mattina aggiungerò un file di testo con gli indirizzi email di tutti i componenti della commissione.
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