24.9.08

Inventiamoci una vita

                


Cari amici  del blog di Ceglie il commento di un anonimo lasciato  sul post   precedente,  mi ha suggerito il post di oggi. E la bellissima immagine sognata da Pino Santoro mi ha trasmesso l'energia che oggi mi mancava. Grazie Folletto Pinn, ti chiedo scusa se non ti ho chiesto il permesso, spero che mi perdonerai, desideravo sognare un po' anche io e tu con la tua immagine mi hai aiutato a sognare. Da una settimana che sono rientrata a Roma, la vita nella capitale sta diventando un' inferno, spero presto di tornare  alla mia terra rossa, gazie Folletto.


Commento: "Signora Franca,
grazie per la notizia, ma non mi faccia essere sarcastico...
Serve un esorcismo per venir fuori dal questo pantano. Beata lei che se n'è scappata...."..











utente anonimo



Oggi posso dire, che nella mia vita ho dovuto da sempre risolvere i miei probblemi, ancora oggi a settanta anni lo faccio. Cari amici, se vogliamo risolvere la nostra vita, bisogna tenere presente che ci dobbiamo rimboccare le maniche e  inventarci un lavoro, guardarci intorno e creare... creare qualcosa che ci dia da vivere.

Io non sono mai scappata difronte  agli ostacoli, mi sono ferita, mi sono fatta parecchio male, sto ancora lottando per non farmi sfilare la sedia da sotto il culo. Questa e la vita di noi comuni mortali, quello che ho, lo devo solo a me, alla mia costanza, nessuno, ripeto nessuno mi ha mai regalato nulla. Lo stato, la politica per me non esistono, sono al di fuori della mia vita, non mi sono mai aspettata nulla, ho due braccia, un cervello, due gambe  e tanta voglia di migliorare, continuerò a farlo finchè non verrà spenta la mia luce.Franca Bassi

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