ti potrebbero interessare
da http://fantascienzacatastrofica.blogspot.it/ |
Nei giorni scorsi rimettendo ordine e decidendo ( anche in realtà non decido mai o decide la prina opzione ) cosa
lasciare e cosa buttare o riciclare ad amici\che ) , prima che la quantita di : libri , riviste , giornali , fumetti , cd, dvd , vhs , ecc mi sommerga ho ritrovato questo libro che non ricordavo neppure d'avere Nel vedere la copertina ( foto sopra a destra ) mi è ritornato alla mente come un flask back che da tale racconto è tratto da un famoso anime della fine degli anni '70 diffuso in italia fra l'81\82 : << Mirai shōnen Konan? un anime televisivo di 26 episodi, diretto da Hayao Miyazaki (con la collaborazione di Keiji Hayakawa e Isao Takahata), adattamento del romanzo di fantascienza per ragazzi The Incredible Tide di Alexander Key (tradotto anche in italia da Kappa Edizioni). In alcuni punti, nella scelta di alcune situazioni e di alcuni personaggi, la serie si discosta dal libro in modo significativo.
La serie è stata trasmessa per la prima volta in Giappone dal 4 aprile al 31 ottobre del 1978 dalla rete NHK TV e in seguito sulla rete satellitare anime Animax, per poi venire tradotto in inglese per il mercato del Sud e del Sud-Est asiatici.
La serie è stata tradotta in molte altre lingue, tra cui francese, spagnolo, italiano, portoghese e arabo, ed è stata diffusa anche in America Latina, nel mondo arabo e in molte altre regioni del mondo.
In Italia la prima TV, con il semplice titolo Conan, risale ai primi anni ottanta in varie tv locali, ma fu l'emittente TelePadova (in futuro Italia 7 Gold), tramite la Doro Tv Merchandasing, a trasmettere la serie di Miyazaki,[senza fonte] con la sigla
cantata da Georgia Lepore nel settembre del 1981. Nel 1982 fu trasmesso da Rete 4 e successivamente anche da TMC, Euro TV e Junior TV con la stessa sigla, e dopo anni di oblio in cui nessuna TV comprò i diritti di Conan, fu TMC a rilanciare il cartone nel 1994 [... ]>>( da , eccetto il video da wikipedia ne trovate l'url in cima al post )
. Diffondendolo fra gli amici di fb sceneggiatori ( disney e non ) per invogliare a " trasferire " su fumetto tale storia e fra i miei amici ( compagni di viaggio ) dei social network specie di facebook ne è nata una discussione interessante con
1) lo sceneggiatore disney e non solo Francesco Artibani
che dimostra se pur indirettamente la bellezza della serie e la difficoltà, secondo me superabile a livello creativo visto la forte vena creativa del personaggio ( e sua riduzione a fumetti per topolino del classico di moby dick ) , di rendere in chiave fumettistica una serie tv
2) con vecchio amico di università ritrovato su facebook di cui condivido il pensiero espresso anche da il primo url sopra riportato .
Eppure l'inizio sembrava promettente come si legge dalle primissime righe del 1 capitolo
Eppure l'inizio sembrava promettente come si legge dalle primissime righe del 1 capitolo
"Gli uccelli marini, gli unici amici di Conan, lo svegliarono all’alba con le loro strida e lasciando cadere sassi sulla sua capanna. Il ragazzo si trascinò fuori impaziente e corse fino alla piccola spiaggia, sicuro che un branco di pesci fosse entrato in una delle sue trappole. Ma scoprì presto che le trappole, erano vuote - eppure i gabbiani e gli storni continuavano a volteggiargli intorno, facendo un gran baccano.Cosa stavano cercando di dirgli?Si voltò, e salì di corsa i gradini che conducevano al punto più elevato della sua piccola isola rocciosa e salì sulla piattaforma di pietra che aveva costruito da tempo. Una rapida occhiata tutt’intorno mostrò solo il mare vuoto, se si escludevano i due isolotti più piccoli dell’arcipelago che affioravano, velati dalla distanza, ai due lati del suo. Essi erano i confini del suo mondo. Oltre di essi, e dappertutto nel mare velato dalla nebbia, nulla era visibile, nemmeno l’orizzonte."da The Incredible Tide, di Alexander Key (cap.1 - Sopravvissuto -)
e voi che ne pensate vi piaceva la serie tv ? vi ha deluso o vi è piaciuto il romanzo ? chi ha ragione io o Francesco Artibani
Nessun commento:
Posta un commento