4.4.17

conta e cammina edizione 2017 tempio pausania 3\4\2017 reading di mafia caporale Giuseppe de Trizio ( musiche ) e Leonardo palmisano ( Testi )

L'impressione   che mi sono fatto assistendo  al  reading  (  Leonardo Palmisano testi e lettura  ., Giuseppe de Trizio musiche )   di mafia caporale tenuto a il 3\4\2017 a  tempio  pausania 







 per l'edizione   di quest 'anno  di  conta  e  cammina    Festival della Legalità in Sardegna unico nel suo genere, con proiezioni, spettacoli teatrali, libri, laboratori interattivi, mostre, tappe itineranti, e appuntamenti mirati dai 0 ai 100 annidi    è che  esiste  ( per  parafrasare  un  famoso  libro )  una quinta  mafia  che non è quella  classica  ( 'ndrangheta  , mafia   ,camorra  , sacra corona unita ,mafie  straniere  )   ma  è  fatta di mentalità  ,  di clientelismo  ,  di piccola e grande e corruzione    non solo finanziaria  ,ecc. ma  soprattutto del  io  no vedo  , io  non parlo io non sento , che  possono essere  sintetizzati   o nelle tre  scimmiette  (  🙈🙉🙊  )  o  negli indifferenti di Gramsci .Essa non ha  un luogo  geografico  fisso   ma   si estende   da sud  a  nord   indistintamente , mescolandosi \  vivendo in simbiosi    con illegalità e   con quella  classica  o nuova vedi esempi dei Casamonica  e  di mafia  capitale ovvero riciclaggio    di denaro e sfruttamento   quella che Loretta Napoleoni chiama  economia  canaglia
Infatti


mafia caporale
Dopo GHETTO ITALIA, premio Livatino contro le Mafie, Leonardo Palmisano continua la sua inchiesta sul mondo del lavoro.
Il Global Slavery Index 2016 – il rapporto annuale sulla schiavitù nel mondo – conta in 129.600 le persone ridotte in schiavitù in Italia, collocandoci al 49esimo posto nel ranking dei 167 Paesi presi in considerazione. In Europa unicamente la Polonia fa peggio.
Siamo il vertice europeo della sparizione dei minori non accompagnati (a un ritmo di 28 al giorno, secondo l’Oxfam) e dello sfruttamento delle prostitute provenienti dalla Nigeria e dai Paesi ex Socialisti, ma siamo soprattutto lo Stato dove caporalato e impresa tendono a fondersi con le più consolidate organizzazioni mafiose. Questo intreccio è Mafia Caporale. Il business di questa metamafia è l’illecito sfruttamento del lavoro. Dall’agricoltura ai servizi, fino alla piccola industria, il mercato del lavoro si riempie di lavoratori e di lavoratrici schiavizzati.
Mafia Caporale è oggi più forte del collocamento pubblico, e dà vita a una moltitudine di agenzie di somministrazione lavoro dentro le quali lava somme inimmaginabili di denaro sporco.
Sarte, braccianti, camgirls, muratori, prostitute, blogger, coccobello!, lavavetri, parcheggiatori, vigilanti, camionisti, mendicanti e minori, sono solo alcuni dei volti della schiavitù di cui ci parla Leonardo Palmisano nel suo viaggio dal nord al sud di Italia dove ha incontrato personalmente ognuno di loro, e per ognuno ha raccolto una storia, un’immagine, un ritratto.
Non si può rimanere indifferenti dopo la lettura di Mafia Caporale, ogni storia rimane impressa nella memoria.Questo accade ogni giorno in tutta Italia.

 da   http://www.fandangoeditore.it/shop/documenti/mafia-caporale/


Peccato per la scarsa partecipazione !  Ma  si sa  certi argomenti non interessano non fanno presa  o    forse  perchè l'autore  e  poco noto   .Ma  pazienza  ,  le  vere  lotte    le hanno iniziate  sempre  in pochi  . E  stato davvero molto interessante  e  coinvolgente esserci  !


Non si sentiva   volare  una mosca  tanto    s'era     attenti  e coinvolti nello spettacolo .   Grazie agli organizzatori !!  ma  soprattutto agli autori  per  aver  ricordato e  ribadito  , cose  certo  già note  ed  endemiche in  italia  dal metà del  XIX  e per  tutto  il  XX   secolo  ,  con forza  e coraggio .



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