di solito le sue castronerie, infatti è per quello che l'ho rimosso ( uno dei rarissimi casi generalmente lascio che siano loro a rimiuoversi o bloccarmi ) mi lasciano indifferente ed evito di dare troppa pubblicità alle sue ... . Infatti e concordo : << Adinolfi, in fondo, è buono giusto come bussola: ogni volta che lui dice qualcosa, la realtà e la dignità sono esattamente dalla parte opposta. >> ( Lorenzo Tosa ) .
Ma stavolta esse sono pericolose .
a) il vaccino non è “controllo del corpo” ma un atto di responsabilità individuale e collettivo. E, in alcuni casi, un dovere civico soprattutto in tempi di pandemia .b) Suicidio assistito, aborto ed eutanasia sono esattamente il contrario dell’intervento di terzi sulla vita umana. Sono queste si manifestazione di una libera scelta intima e personale proprio contro le imposizioni della società, dell’oltranzismo cattolico che lui (in)degnamente rappresenta e, a volte, proprio dello Stato. c) L’enorme differenza è che scegliere di abortire o porre fine alle proprie sofferenze riguarda solo una persona, mentre decidere di vaccinarsi o meno ci riguarda tutti, come società e come comunità.
Insomma, il “nostro” crede nella libera scelta, ma solo quando il corpo è il suo (e quando non esiste).
Nessun commento:
Posta un commento