Visualizzazione post con etichetta guiness. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta guiness. Mostra tutti i post

31.12.24

Sentimenti pelosi, appetiti giunonici, presepi mondiali, campioni poliglotti, spie un po’ alticce, iguane congelate e minzioni speciali

 ecco  per  l'ultimo dell'anno  delle storie   particolari.  da  incredibile  ma vero



Il marito ama solo il gatto, la moglie lo porta in tribunale, ma vince il felino

Bisogna essere onesti, i gatti hanno tante qualità. Una su tutte: non parlano. È quindi molto facile affezionarsi a loro, a volte pure troppo. In India una donna ha portato il marito in tribunale, accusandolo di dedicare al loro gatto più attenzioni di quante ne riservasse a lei. Succede, anche a ruoli inversi. La donna era particolarmente gelosa delle piccole grandi coccole che erano – pare – esclusiva del felino, soprattutto pasti gourmet e passeggiate notturne. La situazione è deflagrata definitivamente quando la bestia ha graffiato la donna e il marito ha minimizzato il gesto. Secondo l’uomo, in ogni caso, la denuncia è infondata e ha chiesto il rigetto alla Corte Suprema. Il giudice gli ha dato ragione: ha stabilito che l’amore per il gatto non costituisce crudeltà verso la moglie, sottolineando che la legge non può intervenire sulle dinamiche affettive. Il caso è stato archiviato, con l’invito a lavare in casa i panni sporchi. Ma i panni sporcati dal gatto sono un altro casino.



New York Times Femminismi di nicchia: “La pura liberazione di possedere un dispositivo personale per fare la pipì in piedi”


Quando si declama la superiorità del giornalismo anglosassone, bisognerebbe tenere in conto che anche il New York Times pubblica titoli così: “La pura liberazione di un dispositivo personale per urinare”. Un testo fondamentale che porta la firma di Melissa Hart e racconta in soggettiva il giubilo di una donna che riceve un regalo speciale: “Il dispositivo è apparso sulla veranda per il mio compleanno: sette pollici di robusta plastica rosa a forma di cucchiaio profondo. ‘Buona pipì!’ il mio amico – che, come me, è un appassionato escursionista – aveva scritto su un biglietto legato con un nastro”. Siamo costretti a spolierare il resto del prezioso scritto: si tratta di un oggetto di plastica allungato che somiglia vagamente a un calzascarpe e può essere utilizzato dalle donne per fare la pipì in piedi. Affascinante no? Urinare in piedi, apprendiamo, fa scoprire “una forza e una sicurezza” ineguagliabili. E il patriarcato trema come una foglia.



Inghilterra Un’influencer inglese batte il suo ennesimo record: divora 49 grammi di zucchero filato in un minuto

L’inglese Leah Shutkever è una donna dai talenti rimarchevoli. Sui suoi profili social si definisce “professional eater”, mangiatrice professionale. Mangia di tutto, ma il suo vero talento è che lo fa a velocità siderali: nella sua bio di Instagram (385mila follower) si attribuisce la maternità di ben 40 primati nel Guinness World Record, tutti legati a sfide gastronomiche in modalità sprint. L’ultimo è arrivato sotto natale: ha divorato 49 grammi di zucchero filato in 60 secondi. Per la speciale occasione, il cibo era colorato di verde in onore del Grinch. Leah ha vinto la scommessa senza alcuna fatica. “Ho le mani e il viso appiccicosissimi”, il suo primo, pregnante commento a margine dell’impresa, “ma ne è valsa la pena, era delizioso”. Come dicevamo, non è affatto il primo record per Shutkever: detiene anche il primato per aver mangiato 19 nuggets di pollo in un minuto e 10 ciambelle ripiene in tre minuti. E malgrado questo, ostenta un fisico da culturista.


Cinque Terre L’italia nel Guinness grazie a un presepe: quello di Manarola, su 4mila metri quadri, è il più grande del mondo

C’è un presepe italiano nel Guinness dei primati: quello di Manarola è il più grande del mondo. Sorge sulle pendici della Collina delle Tre Croci nelle Cinque Terre ed è composto da oltre 300 figure a grandezza naturale, tra cui pastori, pecore, angeli, contadini, Re Magi e pescatori. Sono illuminati da 17.000 lampadine per 7 chilometri di cavi elettrici alimentati da energia fotovoltaica, che si estendono su un’area di 4mila metri quadrati. È stato ideato nel 1976 dall’ex ferroviere Mario Andreoli e realizzato con materiali di recupero. Viene acceso ogni anno l’8 dicembre con un grande evento che include concerti, fiaccolate e fuochi d’artificio, trasformando la collina in uno spettacolo di luci visibile fino a metà gennaio. Le figure si illuminano ogni sera dalle 17:30 alle 22:00 nei feriali e fino a mezzanotte nei festivi. Andreoli è scomparso il 22 dicembre 2022, ma la tradizione viene portata avanti dai volntari dell’associazione del Presepe di Mario.








Dolomiti Uno sciatore ubriaco resta bloccato sulle piste e si spaccia per agente segreto croato per evitare la multa

L’eroe di Natale che non ci meritiamo è uno sciatore croato ubriaco che è rimasto bloccato sulle piste di un comprensorio dolomitico oltre l’orario di chiusura. Incapace di completare la discesa a valle, ha richiesto l’intervento delle squadre di soccorso, che lo hanno recuperato dopo un’operazione protrattasi ben oltre il normale orario di attività. E qui si è materializzato il genio: all’arrivo dei carabinieri, l’uomo ha cercato di evitare la multa dichiarando di essere un membro delle forze speciali del suo Paese. Uno 007, immaginiamo, in missione tra baite e bombardini. Purtroppo le verifiche hanno rapidamente smascherato la bugia, come si poteva immaginare. Oltre alla pesante multa per ubriachezza sulle piste, lo sciatore è stato denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale. Cornuto e mazziato. L’intervento si è concluso senza ulteriori complicazioni, ma ha richiesto tempo e risorse al personale presente, che avrà sicuramente apprezzato lo straordinario forzato sotto Natale


Florida Piovono iguane: con il freddo i grandi rettili entrano in uno stato di torpore e cadono dagli alberi


Ci risiamo, è quel periodo dell’anno: in Florida piovono iguane. Lo scrive La Zampa, ma è un fenomeno che si ripete ciclicamente nei periodi di grande gelo. Quando le temperature scendono, le grosse lucertole a sangue freddo entrano in uno stato di profondo torpore, possono immobilizzarsi e a volte cadere dagli alberi, come piovute dal cielo. Non sono morte, ma paralizzate dalla temperatura e riprendono a muoversi non appena il termometro risale. Ma non bisogna lasciarsi impietosire. Il National Weather Service, anzi, è costretto a divulgare avvisi specifici per mettere in guardia i cittadini: se toccate, le iguane potrebbero risvegliarsi improvvisamente e comportarsi in modo aggressivo, persino mordere. Le autorità raccomandano anche di rinunciare alla malsana idea di portarle in casa e riscaldarle: le bestie potrebbero diventare incontrollabili. Gli esperti consigliano di lasciare gli animali sul posto e, se necessario, contattare le autorità competenti.


Beatrice Venezi subissata di insulti: le frasi irripetibili. Ecco perché invece va difesa

 premetto che non ho  visto  se  non di sfuggita  la  trasmissione in questione  e   non  sono  uno  specialista    ma  un semplice  profano...