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18.7.25

Coppia viaggia per 370 km per un’attrazione inesistente: ingannati da un video AI diventato virale

Corriere Tv tramite msn.it
 


Una coppia di anziani dalla Malesia ha viaggiato per oltre 370 chilometri da Kuala Lumpur fino a Perak, convinta di poter vivere un'esperienza mozzafiato a bordo di una funivia panoramica nel villaggio di Kuak Hulu. La delusione è arrivata all’arrivo, quando hanno scoperto che l’attrazione turistica tanto attesa non esisteva affatto: era tutta opera dell’intelligenza artificiale. Secondo quanto riportato dal South China Morning Post, la coppia è arrivata il 30 giugno nella località di Pengkalan Hulu, dove si era registrata in un hotel. È lì che ha chiesto informazioni sul “Kuak Skyride”, un presunto servizio di funivia promosso in un video online in cui appariva un giornalista intento a esplorare il paesaggio, intervistare turisti e gustare piatti locali con vista panoramica. La receptionist dell’hotel, ha raccontato l’incredulità iniziale provata davanti alla richiesta della coppia: “Ero così scioccata... Ho spiegato alla signora che quel video era stato creato con l’intelligenza artificiale e che non era reale”. Il video mostrava infatti un conduttore AI, apparentemente realistico, di un canale inesistente chiamato “TV Rakyat”, che guidava gli spettatori attraverso un viaggio immersivo tra foreste e montagne, culminando con una visita a uno zoo di cervi. Secondo indiscrezioni, il contenuto sarebbe stato generato con la tecnologia di Google Veo 3. Alla scoperta dell’inganno, la donna si è detta furiosa e ha addirittura minacciato un’azione legale contro il giornalista apparso nel filmato. La receptionist ha dovuto spiegare che non solo l’attrazione, ma anche le persone presenti nel video – incluso il presunto reporter – erano completamente artificiali. “Perché qualcuno dovrebbe mentire? C’era persino un giornalista!”, avrebbe ribattuto l’anziana turista. Il caso non sarebbe isolato. I media locali riferiscono di un altro utente online i cui genitori sarebbero stati vittime dello stesso video ingannevole, arrivando a spendere 9.000 ringgit malesi (circa 2.120 dollari) per noleggiare un furgone e raggiungere la fantomatica attrazione. Il filmato ha circolato ampiamente sui social prima di essere rimosso, in seguito alle crescenti polemiche. Ma l'episodio riaccende l’allarme sulla diffusione virale di contenuti generati dall’AI e la difficoltà, per molti utenti, di distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è 

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