Senza titolo 162

Un'altra "arma " oltre l'indifferenza contro gli idioti e gli stolti , che t'insultano nelle chat o ng , perchè sei del sud , oppure sardo ( come nel mio caso ), è la cultura . Lo sò che sarebbeb come regalare le perle ai porci , ma a volte ci sono soddisfazioni che non hanno prezzo .

riporto qui questa poesia anonima ( non si sa se l'autore è un sardo , un " continentale " , espression usata in sardegna per definire gli abitanti dellla penisola , oppure uno straniero ) che descrive alla perfezione la mia amata -odiata Terra . Per chi desiderasse ultriori news , mel lo faccio sapere .





Siamo spagnoli , africani , fenici, romani, arabi, cartaginesi, pisani , bizantini, piemontesi.

Siamo le ginestre d’oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.Siamo la solitudine selvaggia , il silenzio immenso e profondo , lo splendore del cielo , il rosso fiore del musco.

Siamo il regno ininterrotto del Lentischio , delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell’immensità del mare.

Siamo una terra antica di lunghi silenzi , di orizzonti ampi e puri, di piante fosche , di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.

Noi siamo Sardi.


Quando lasci questa isola dimentica il tuo cuore lo uccideremo d’amore !



L’autore è ignoto





Commenti

Post popolari in questo blog

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

s-come-selen-sposa-s-come-sara-sex due destini che s'incrociano

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise