da l'unione sarda del 17\11\2014
Il contratto era stato rescisso, ma la donna continuava a ricevere le bollette della T-Mobile. Succede nel Regno Unito.
Era stanca di ricevere ingiunzioni di pagamento da parte della compagnia telefonica in merito a una linea telefonica intestata al marito morto e ha quindi portato le ceneri del defunto al negozio.
Succede nel Regno Unito, a Tongwynlais: Maria Raybould ( a destra ) resta vedova lo scorso agosto, dopo che suo marito muore di cancro all'età di 57 anni. Tra le pratiche da sbrigare, il figlio della coppia rescinde il contratto con la T-Mobile con la quale il padre aveva un abbonamento da 26 sterline al mese. Qualcosa però va storto, e la compagnia continua a inviare le bollette, minacciando anche l'impiego di ufficiali giudiziari per recuperare il credito. Lei allora ha un'idea: "Sono andata nel negozio con il certificato di morte, la lettera del forno crematorio, i conti del funerale e persino le sue ceneri", ha raccontato al Daily Mirror. "Uscita dal negozio ho anche avuto una crisi di panico e ho dovuto prendere delle medicine". La compagnia non si arrende, e invia lettere di ingiunzione affinché venga pagato il debito di 129 sterline. Quando però la vicenda si diffonde sulla stampa, chiede scusa alla signora: "Possiamo confermare che il conto è stato chiuso e il debito cancellato", ha confermato un portavoce dell’azienda alla stampa anglosassone.
oppure fare come
e fare impazzire loro come fanno impazzire noi e fregarcene se ci scabino per tipi strani , strampalati o matti . Perché << Quando si parla di pazzia nel senso di diverso, nel senso di chi sta al di fuori delle regole, è necessaria una distinzione tra la "follia" della genialità e quella della scemenza.>>( Immacolata Ziccanu )
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