La favola di Falou giovane senegaslese , da Platamona ai campi della serie A


Sandra Usai

SASSARI. La favola di Falou continua. La Nuova Sardegna un anno fa fece scoprire all'Italia un piccolo talento del calcio nascosto in un giovanissimo venditore ambulante, appena arrivato dal Senegal e scoperto sulla spiaggia di Platamona da un tecnico dall'occhio allenato nell'individuare chi col pallone ci sa fare.
Da quel momento la vita di Falou Samb è cambiata: in un anno ha conquistato pagine di giornali, i riflettori della televisione e adesso sta per strappare un posto in una società di serie A: il Genoa.
La sua storia di ragazzino strappato alla precarietà di una vita da immigrato tutta da inventare e proiettata verso un felice futuro sportivo ha destato grande curiosità e sia lui che il suo mister-talent scout Giovanni Muroni, che con l’Atletico Uri lo ha "adottato", sono finiti al centro dell'attenzione.
L'adolescente senegalese, diciassettenne dal fisico possente che viaggia ormai verso il metro e
novanta d'altezza, dalle collanine e altra piccola mercanzia è passato ai libri scolastici (è stato subito iscritto in un Istituto superiore dalla sua società) e a un vero campo, in un vero campionato. Con i suoi 5 gol l'attaccante Falou ha contribuito alla promozione della sua squadra, che militava in Prima categoria, e confermato le sue doti. Un potenziale così non poteva restare confinato in un club di un piccolo paese e a lui si erano interessate società di alto livello come Cagliari e Siena. Questo fino a pochi mesi fa.
Poi è arrivata l'estate, in spiaggia Falou c'è tornato per piacere e non più per mestiere, e nel frattempo ha salutato il suo allenatore-papà adottivo e l'Atletico per volare verso il suo sogno. Ha lasciato la Sardegna per approdare tra gli Juniores del Nuovo Tor Tre Teste, società romana che pratica solo attività giovanile. E ora è «provinato» da mezza Italia, Roma e Lazio, ma anche Samp e Genoa gli hanno messo gli occhi addosso e dalla dirigenza laziale filtrano voci di un'asta che dovrebbe scatenarsi a gennaio.
In pole position c'è il Genoa, destinazione gradita a Falou (che raggiungerebbe il coetaneo sassarese Alessandro Masala, arrivato in Liguria dal Latte Dolce) che pochi giorni fa nel provino ligure ha brillato, battendo il portiere della nazionale Perin nella partitella sostenuta dai rossoblù prima di giocare in campionato a Cagliari. Poteva passare inosservato l'exploit? No. Tutti a cantare le lodi di questo e promettente ragazzone che qualcuno accosta già a Balotelli e non esita a definirlo gioiellino. In un anno il mondo di Falou è cambiato, ora la nuova scommessa. lo vedremo debuttare in A? Intanto il Genoa ha verificato che il cognome sia proprio Samb. E non Samp. Meglio evitare ogni assonanza coi "cugini".Il giovane senegalese scoperto da Muroni, mister dell’Uri, ha convinto anche il Genoa segnando una rete a Perindi 


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