10.5.17

pubblicità cannibale La poesia di Peppino Impastato ( 5.5.1948 - 9.5.1978 ) , Inno alla Bellezza, utilizzata "a tradimento" da uno spot per una marchia di occhiali,

rivedendo per  il  39  anniversario   della  morte questa  scenma     



del     famoso film  cento  passi e questa  fotro messa  sulla  nostra pagina facebook 



   mi     ritonata  alla mente  questa  vicenda   di 4  anni fa 



Sul sito della Glassing si legge che l’azienda nasce per volere di tre ragazzi italiani che «dopo aver trascorso diverse estati a Ibiza raccogliendo successi con il loro piccolo negozio di occhiali vintage» hanno deciso di realizzare un «progetto più serio e ambizioso»  e fin qui nula di male .  Un progetto che adesso si ritrova al centro delle critiche per aver utilizzato la poesia “Un’esortazione alla bellezza” di Peppino Impastato in uno spot pubblicitario. La pubblicità della Glassing





 ha   giustamente   come dice   questo articolo di http://100passijournal.info/


suscitato   la condanna di Giovanni Impastato, da sempre impegnato nella diffusione ma anche alla tutela dell’immagine e delle parole del fratello ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978.




 Accostare un spot pubblicitario a Peppino significa non conoscere le sue idee in materia di consumismo, significa sfruttare la sua immagine per cavalcare l’onda mediatica dell’antimafia, vuol dire appropriarsi indebitamente di una poesia che è e deve rimanere di tutti. L’azienda di Merone (CO) per adesso non replica a Giovanni Impastato che attraverso l’avvocato Vincenzo Gervasi chiede il ritiro dello spot. Qualunque fossero le intenzioni dei tre giovani a capo dell’azienda, resta il fatto che da questo clamore, stanno guadagnando visibilità sfruttando l’immagine di Peppino; per il rispetto e l’importanza delle sue parole, dei suoi gesti e del suo sacrificio, tutto questo è inaccettabile.


Ora  scambiatemi   per conservatore  e   ditemi    come  il  commento sul video delleo spot  



Roberto Tarozzo 
Spot interessante e ben realizzato, location perfetta per il tipo di messaggio. Un modo come un altro per divulgare il pensiero di "Impastato" alle generazioni che non lo hanno conosciuto. Temo che una causa contro l'uso delle sue parole sia tempo sprecato, i pensieri e le opinioni non si possono fermare, sono universali e sempre di attualità.
Giuseppe Scano 
vero . ma non si può usare e distorcere il pensiero di una persona
Giorgia Velluso 
Ma che schifo... pure Impastato gettato nelle fauci del consumismo...
  La  replica   arriva dal direttore creativo dell'agenzia "Special team", che ha realizzato lo spot per la "Glassing": "Non era nostra intenzione offendere la famiglia Impastato - dice Pasquale Diaferia - con la nostra iniziativa abbiamo voluto rilanciare le idee e le parole di Peppino Impastato, che troppo spesso vengono dimenticate nella nostra società". Il direttore di "Special team" rivendica "un'azione dal grande valore civile": "La pubblicità - dice - può anche essere uno strumento per far riflettere". 

Vero   . ma  un comnt è un pubblicità progresso  o  pubblicizzare la  manifestazione o  un evento  con il permesso o  senza      dei familiari  in menoria   della persona , in quiesto caso Peppino  impastato . Un altro è  usare   il  suo pensiero   per  vendere  il proprio prodotto 



 io sto  con la  famiglia di Peppino  e   voi ?

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