5.8.08

SAETTE I MIEI SOGNI








Mani che graffiano le pareti dell’anima


ovattata e sorda,


invisibili si muovono all’unisono


con i battiti lenti di un cuore ribelle alla noia,


stelle di carta  pesta


accese nella penombra


tra mille incertezze


dondolano e si cullano


appese alla luna


sospese tra terra e vuoto,


sogni lanciati come saette veloci


contro  un muro di immenso silenzio


in attesa di nuovi orizzonti


dove potersi ubriacare di cielo


inebriandosi di  speranza e attesa


per non  sparire e morire


arresi da solitudine e rimpianto.

Nessun commento:

Un'israeliana per interpretare Maria di Nazareth: furia dei pro-Pal contro il film “Mary” di DJ Caruso su netflix

  Pochi giorni fa   Netflix  ha pubblicato il trailer (  io  prefrisco  chiamarlo  promo  ma  fa lo stesso ) del film   “Mary” , un’epopea b...