22.10.21

un associazione di genitori lancia una petizione online per fermare Squid Game in quanto “violento e pericoloso per i nostri figli”.



Io, invece di chiedere di vietare una serie tv (peraltro già anacronisticamente vietata ai minori di anni
14), mi chiederei perché i genitori non inizino a : 1) non regalare ed non fare usare da soli prima dei 14 anni precocemente celluari o tablet o parcheggiare davanti a internet 2) a se già lo fanno a toglierlo o regolamentare . Non è censurando o vietando una serie che risolveremo il problema della violenza, ma educando i nostri figli. O, perlomeno, è un buon inizio. Infatti io Non credo nella censura  o 
 divieto  ai minori  , mi pare una scorciatoia, una forma di deresponsabilizzazione, un modo per spostare più in là il problema e non affrontarlo, rinunciando a interrogarci come :  padrini  ,   zii o  cugini   (  nel mio caso ),  genitori ed educatori.
Non è un giudizio nei confronti di nessuno, ci mancherebbe, e ogni   uno     di noi  agisce sempre (o quasi) in buona fede, come - ne sono sicuro anche  se  non troppo  - anche i promotori della petizione in questione  .
Da Zio     e  cugino  in secondo  , senza presunzione né certezze assolute, è uno spunto di riflessione che rivolgo a noi tutti, in primis a me stesso. Sperando di lanciare un piccolo sassolino nello stagno di un dibattito necessario.

E'   vero    come  dicono  (  qui  il testo integrale  )        quelli dell'associazione   che  ha  lanciatola petizione  : << [...]  il rispetto delle regole non ha senso se queste non sono applicate su un piano culturale condiviso, sull’insieme di valori e princìpi alla base di una comunità, che non ha più radici, se non qualche hashtag”>>   . Ma  nvece di censurare  o  chiederne il divieto     basta    , come giustamente  fanno   sul  loro sito  ad  alcune precauzioni  
   Ora  come dice  
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  • LauRina Inverse
    Squid game è vietata ai minori di 14 anni, se alcuni genitori non sanno controllare cosa guardano i figli o nemmeno usare il blocco famiglia, affari loro. La prossima mossa qual è? Denunciare Rocco Siffredi per atti osceni?
    14
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    • 44 m
  • Tale  richiesta   è   inutile perchè  I buoi sono scappati da un pezzo, inutile chiudere la stalla adesso...  Ma  poi scusatemi  
    Non ha nessun senso, è una serie TV non il demonio, piuttosto che vietarla guardatela insieme ai vostri figli e discutetene insieme ! I bambini ed  i  ragazzi     la possono guardare solo se i genitori se ne fregano e non si occupano di cosa guardano  o vengono lasciati    soli come baby  sitter      davanti  al pc   e al cellulare \  tablet   . E  poi cn la  censura  e  con i divieti istituzionalizzati   o  immotivati    Non si risolve nulla con la censura! Piuttosto i genitori devono fare i genitori e saper dire no ai figli ! e  sapersi imporre  . Quindi cari  genitori  se  non  sapete   monitorare i figli o utilizzare un banalissimo strumento come il parental control, e preferite    chiedere     come   soluzione  la censura non fateli i figli se poi non sapete essere presenti. Se proprio  giudicate   tale  serie  tv    totalmente    negativa  e  diseducativa    op  non  siete  in grado di fare  quello   di cui si è parlato  nelle   righe  precedenti  disdicete o  non abbonatevi a  netflix  o  simili   mica  l'ha  ordinato il medico   e  non rompete  ......  le  scatole   a chi vuole  vederla  o   la  guarda  . Ma  soprattutto  evitate  di  farvi  trascinare  dalla  paura    e  dall'ansia      che prendete  cantonate  come  questa  (   Un mio    riassunto  dell'articolo purtroppo a  pagamento  di repubblica  del 22\10\2021
I carabinieri sono intervenuti in una scuola, gli esperti e i genitori hanno lanciato un allarme. Le persone che hanno eccepito, sostanzialmente con mere finalità anticristiane, questo articolo, invece, contestano il "bigottismo". "Mistero" o, speranzosamente, disonestà intellettuale. I carabinieri in una scuola elementare a Roma con un volantino in mano. Sopra, disegnati, un quadrato, un cerchio e un triangolo, i simboli della serie tv. C'è anche
un numero di telefono e un messaggio: "Vuoi cambiare vita?". Il numero
rimanda a un'agenzia immobiliare che sta reclutando personale. Di quei volantini ne avevano trovati tanti, sono sparsi come coriandoli davanti alle scuole, sulle panchine, nei parchi e in qualche cassetta postale. Insegnanti e genitori sono preoccupati. A ragion veduta, visto che piovono segnalazioni su ragazzini che se le danno di santa ragione. I piccoletti in alcune scuole si spingono e si prendono a schiaffi, per imitare il gioco "del calamaro", dello squid. Ceffoni come nella prima puntata della serie, e quando perdono mimano il gesto della pistola, il rumore dello sparo. 

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