13.10.21

L'educazione nella relazione di cura di Donatella Anndreini

  da   Storie degli Altri - Carmelo Abbate 

Lei è Donatella. Nasce a Prato, in Toscana nel 1970. È una bambina timida, ama gli animali più di ogni cosa, i numeri invece sono il suo incubo. Donatella cresce, vuole fare la biologa per stare tutto il giorno con gli amati pelosi, ma quei maledetti numeri non vogliono lasciarla in pace. Il primo esame di Matematica è un disastro, al punto che alza le braccia e lascia l’università. Donatella cambia strada, prova con la scuola per Infermieri. Studia tre anni, poi inizia il tirocinio in ospedale. Si occupa dei pazienti con amore e dedizione, si emoziona, gioisce con loro quando guariscono. Sì, è nel posto giusto. Passa il tempo, Donatella ha 25 anni, è cresciuta, maturata, si sente forte e sicura. È pronta per il secondo round. Torna in università, questa volta sceglie Pedagogia.

Mentre si dibatte tra studio e lavoro, la sua mamma muore di cancro. È una batosta, ma Donatella non si ferma, e dopo qualche anno prende la laurea. Sulla scia dell’entusiasmo, senza troppe aspettative, presenta domanda per insegnare alla scuola Infermieri. Quando arriva la risposta rimane spiazzata. Come sarebbe a dire che mi hanno presa? Donatella sente le gambe tremare, cosa le è saltato in mente? Lei ha il terrore di parlare in pubblico! E se mi fanno domande a cui non so rispondere? Piange, si dispera, vuole dare forfait, intanto passa le notti sui libri, ripete, fa le prove ad alta voce, si sente una matta. Il primo giorno entra in aula, guarda negli occhi i suoi studenti, rivede se stessa. Di colpo, come per magia, l’ansia svanisce. Una lezione dopo l’altra, Donatella acquista sicurezza. Il nuovo lavoro le piace un sacco. Si accorge che i libri di testo sono tanti e i ragazzi faticano a comprarli. Ha un’idea. Mette insieme le sue lezioni e realizza un manuale di Pedagogia che regala alla classe. Beh, ormai ha fatto trenta. Detto fatto, Donatella trasforma il manuale in un vero e proprio libro. L’educazione nella relazione di cura. E già che c’è, chiude il cerchio. Dona il ricavato a canili e gattili. Oggi Donatella ha 51 anni, e adesso va bene, può dirlo, grazie alla Matematica ha realizzato i suoi sogni.

Incuriosito sono andato a vedere il link presente nell'articolo ed o trovato questo libro .



Questo testo è nato come guida per lo studente della Facoltà di Infermieristica che deve affrontare l’esame di Pedagogia generale. Lo scopo principale è quello di sviluppare nello studente il pensiero riflessivo e di dargli gli spunti necessari a costruire una sensibilità osservativa su di sé e sulle proprie conoscenze per divenire consapevole delle posizioni dei protagonisti all’interno di una relazione di aiuto, oltre che capace di contestua-lizzare l’agire di cura. La prima parte del testo tratta la dimensione teorica dell’educazione, con elementi di sto-ria della pedagogia, fino a prendere in esame le radici legislative della professione infermieristica in campo formativo. La seconda parte, invece, esamina le principali metodologie comunicative, di ascolto, di riflessione e di comportamento che favoriscono una buona relazione educativa e di aiuto col paziente.

credo che lo regalo per natale alla figlia di una mia amica che vuole iscriversi a tale scuola



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