Aereo precipitato a Milano, Ibrahim perde la macchina nello schianto: "Il mio datore di lavoro me ne ha regalata una nuova, i colleghi hanno pensato al resto"
Ibrahim, come ha preso questa sorpresa?
"Sono felicissimo. Un'emozione forte mai provata in vita mia, forse un po' troppo per me, mi è venuto da piangere, è la prima volta che mi capita una cosa del genere. Il responsabile mi ha detto 'è merito tuo, te la meriti proprio, ringrazia te stesso e vai avanti così come ti stai comportando. E' felice di come lavoro, e anche di me come persona, per quel che ho passato e per quel che faccio, e mi ha commosso".
Quel giorno hai scoperto che la tua macchina non esisteva più arrivando al parcheggio?
"Sì. Era domenica e avevo appuntamento con un mio amico a Milano per una passeggiata. Dovevo andare in Duomo e ho parcheggiato lì a San Donato per prendere la metropolitana perché con la macchina in città non entro mai. Quando sono tornato per prenderla, all'uscita della metropolitana ho visto tutta la zona chiusa, polizia e carabinieri ovunque, e i vigili del fuoco proprio vicino alla mia macchina che spegnevano le fiamme. Ho saputo cosa era successo, mi hanno fatto entrare, ho comunicato i dati della mia macchina a un carabiniere che è andato a vedere ed è tornato dicendomi che la mia Opel Corsa era distrutta".
Come sei tornato a casa?
"Ho telefonato alla famiglia che dall'inizio mi ha aiutato a Spino d'Adda, anche mettendomi in contatto con il mio datore di lavoro. E mi è venuta a prendere la signora Barbara: neanche quindici minuti dopo la chiamata è arrivata sul posto, mi ha chiesto se stavo bene, le ho spiegato che per fortuna io non ero lì quando è successo. Mi ha visto nelle immagini del Tg5 sul disastro aereo anche il mio responsabile, che mi ha detto 'Ho sentito che domenica non è andata bene, per te'. Gli ho spiegato che la mia macchina era bruciata. Qualche giorno dopo mi hanno fatto la sorpresa: con una scusa mi hanno fatto uscire dal magazzino per andare a caricare un bancale su un camion, nel frattempo hanno portato la macchina all'interno e quando sono rientrato ho visto tutti che applaudivano e la Renault per me, intestata a me, più nuova della macchina che avevo prima".
Ora cosa ti manca?
"Ho una casa, pago 400 euro di affitto, lo stipendio mi lascia altri mille euro. Devo cercare una fidanzata perché non posso stare sempre solo, nella vita. E deve essere la fidanzata per la vita, quindi bisogna scegliere quella giusta".
Nessun commento:
Posta un commento