Finalmente dopo un periodo di crisi dovuto a un lutto familiare , ritorno a scrivere post miei e non annunci o articoli inviatemi via email o copia e incollati da altri siti . Dopo ogni evento tragico ( il mio lutto in questo caso ) mi pongo delle domande inutili , ovvero delle seghe mentali del tipo : 1) a che a che serve vivere se poi si muore oppure se dobbiamo morire ; 2) a che serve pregare se poi lui non t’ascolta ? Domande che continuano a ritornarmi nonostante abbai già risposta ( email di miei cdv alcuni nel blog ) di cui conservo copia nel mio archivio cartaceo,ma che non riporto perchè n maggior parte sono troppo personali e perché nel conservarli in soffitta non riesco più a trovarli . Sono rimasto cosi per alcuni giorni cosi fin quando il giorno dopo il funerale a casa di mia zia ho trovato questa poesia che qui riporto qui non ricordo se scritta da lei -- che scrive poesie per hobby --o da chi . Essa mi sta aiutando a uscire da questo stato a cui facevo riferimento all’inizio di questo post . Ecco la poesia in questione IL QUADRIFOGLIO
Camminando nel prato della vita
Divenuto d’un tratto arido e spoglio
Per consolare l’anima smarrita
Ho trovato,prezioso un quadrifoglio
Simbolo antico di positività
Un segnale che manda al natura
Per far capire che con la volontà
Si supera il dolore e la sventura
Una parola d’incoraggiamento
Un sorriso per rafforzare l’intesa
Per vincere al paura e lo sgomento
Sicura la tua mano si è distesa
Pian piano si fa strada la speranza
Il vivere s’impone con orgoglio
Forse sta in questo la tua somiglianza
Con il raro e prezioso quadrifoglio
5 commenti:
...è da molto tempo che anch'io mi trovo spesso a combattere, parlare, criticare con la mia mente e le sue "seghe mentali", sugli stessi argomenti che stai affrontando tu, io però non sono riuscito a trovare risposte a tutto, ma grazie ad una persona, un'amica, un'anima gentile, ho trovato come cmq affrontarle....
Prima o poi anche tu troverai la persona che ti aiuterà, un amico/a che sarà al posto giusto, al momento giusto, dove tu vorrai, senza saperlo....
l'utente anonimo ero io... ;-)
grazie caro\a charlie
le mie sono solo risposte temporanee , perchè come puoi notare dal post , ogni tanto ritornano , come la poesia \ canzone le nuvole contenuta nell'album omonimo di de andrè .
...caro.. ;-)
Quando sono triste e dubbiosa, questa preghiera mi aiuta molto, perché è stata scritta da chi se ne intendeva di sofferenza.
Un abbraccio e grazie per avermi mostrato questo posto così caldo.
SubRosa
PREGHIERA
Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi:
Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.
Domandai a Dio che mi desse la salute per realizzare grandi imprese:
Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.
Gli domandai la ricchezza per possedere tutto: mi ha fatto povero per non essere egoista.
Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:
Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.
Domandai a Dio tutto per godere la vita:
mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto.
Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,
ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno e quasi contro la mia volontà.
Le preghiere che non feci furono esaudite.
Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini nessuno possiede quello che ho io!
(Kirk Kilgour)
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