31.8.05

Senza titolo 749


Il mondo è divorato dalla noia. Bisogna rifletterci sopra, non si sente subito. E' una specie di polvere. Andate e venite senza vederla. La respirate, la mangiate, questa noia, la bevete. E' così tenue, così sottile che sotto i denti neppure si avverte.


Eppure se voi sostate un momento, vi copre subito il volto e le mani. perciò dovete agitarvi senza sosta, per scuotere questa pioggia impalapabile di cenere. E' solo per questo che il mondo si agita molto


Bernanos

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