20.8.05

certe cose non si cancelano ; non si può spegnere la luce dello spirito

Mentre  sostituivo  i  giornali   della    lettiera del mio gatto   fra quelli  usati precedentemente    a tale  scopo  ho  trovato   nell'inserto dela  domenica del quotidiano  la repubblica  del  14\08\2005  poi recuperato  via internet ( per  leggerlo  occorre il file  acrobat  \ pdf  che  potete scaricare qui   ) questa storia   poco conosciuta in Itralia  ( se non  nell'ambiente  dei cattolici  del dissenso  )   e da  pochi media coraggiosi  e poco  o  non influenzabili  dal  vaticano e  gerarchie  cattoliche  . Poichè  : 1) non sono bravo a  raccontare  " )  la difficoltà ad essere  obbiettivo e  chiaro   visto il disgusto la rabbia venuti in me   dopo  aver letto di questa storia   , lascio la  parola  all'introduzione  del  bellissimo libro di  Miriam Therese Winter -- che racconta  la  sua storia ---    Dal profondo La storia di Ludmila Javorova,ordinata sacerdote della Chiesa Cattolica Romana . "a protagonista  " è  ora   interdetta  dalle sue funzioni  ma  che strano prioma la chiesa le  gerarchie \ il vaticano l' usano facendone  un veicolo di propaganda   anticomunista   e per  diffondere  la  loro  ideologia   (  per  chi  è  ateo  o laico non credente   )  o  per  difendere e  diffondere la fede  (   per  chi  è  un laico  credente come  me  oppure  tiepido  non praticante ) ; << I grandi fatti della storia spesso succedono in sordina, senza enfasi, quasi giocando a nascondino con l'attenzione dei grandi commentatori che se li ritrovano tra i piedi quando meno se lo aspettano come cose accadute per ragioni imprevedibili e che però, una volta accadute, segnano una discontinuità nel succedersi della tradizione e diventano inizio anche glorioso di tutt'altre storie.I grandi fatti della storia spesso succedono in sordina, senza enfasi, quasi giocando a nascondino con l'attenzione dei grandi commentatori che se li ritrovano tra i piedi quando meno se lo aspettano come cose accadute per ragioni imprevedibili e che però, una volta accadute, segnano una discontinuità nel succedersi della tradizione e diventano inizio anche glorioso di tutt'altre storie.La donna di Madrid, che in memoria del terribile attentato di quest'anno alla stazione ferroviaria della sua città, si è caricata sulle spalle la croce nella Via Crucis al Colosseo, probabilmente neppure ha percepito la portata dello scandalo di cui è stata protagonista - portare la croce nella più stretta Imitatio Christi è onore/onere solo maschile, che io sappia, nella Chiesa cattolica - ma è accaduto con l'autorizzazione della regia vaticana, dunque nessuno lo ha sottolineato come tale. Non così per Ludmila Javorova ( vedere  foto a sinistra  ) a cui è capitata l'avventura di vivere la maggior parte della sua vita in Cecoslovacchia perseguitata per via della sua fede cattolica durante la dittatura comunista. Ma a cui è capitato soprattutto di essere ordinata prete a 38 anni dal vescovo Felix Maria Davidek, fondatore del movimento clandestino cattolico dei Koinotes, diffuso in tutto il paese, ma con centro a Brno, città natale di Ludmila, dove vive tuttora. La sua vita si è svolta nell'ombra, che più alla lettera non si può, fino a che non è stata scoperta. In questo volume se ne narra la storia percorrendone i fatti sui due binari del loro svolgersi: quello esterno e quello del procedervi accanto dall'interno del mondo interiore di lei, tutto segnato dalla necessità di cautela, la quale si configura come un vero e proprio modo d'essere più che semplicemente un modo in cui è stata costretta a vivere. >>  fatta   da Rosetta Stella (  saggista e studiosa della differenza sessuale e delle forme di spiritualità cristiana). Per coloro volessero acquistarlo   lo trovano  nella sezione ordini del  sito religioso  appuntidiviaggio  da  cui ho tratto questa  introduzione   e la  foto del  libro ivi  riportata  . Concludo   questo  apost  con una frase  tratta  dall'articolo dell'inserto domenticale  di repubblica   (  che potete  leggere  interamente   cercando   fra   i tanti  , cliccando   sul primo collegamento  iperteatuale  )   che  ha ha  anche dato  il titolo al post  : <<  Non sono una  fuorilegge , non mi rivolto contro nessuno ma non si può  spegnere la luce  dello spirito  (.... )  ; Un sacramento non si cancella  >>  e  " ringraziando  " il mio  gattone persiano  visto che  ormai  ha  12 anni    senza  il quale  non avrei  scoperto  tale  fatto 

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