Nonno "Libero", in "Libero Stato"
Vi riproponiamo l'email circolante:
La tribù di Pennarossa ha deciso di replicare inviando alla RAI il seguente messaggio, invitando tutti gli amici e i compagni, a fare lo stesso:
"In riferimento alle proteste che persone e organizzazioni stanno avanzando sullo slittamento in seconda serata (o addirittura alla non messa in onda) del film tv "Il padre delle spose" interpretato da Lino Banfi, vi comunico la mia opinione.
Credo che proprio l'utilizzo della figura di Lino Banfi, cara e familiare ai bambini, nella veste del padre di una delle due donne, possa, con tatto e sensibilità, finalmente rappresentare un messaggio positivo nei confronti di una realtà troppe volte male rappresentata nei media.Intendo quindi manifestare il mio apprezzamento sia per il tema trattato sia per la scelta di trasmetterla in prima serata.Nella malaugurata ipotesi che il film venga “oscurato”, considererei la decisione un gravo atto di censura. Cordiali saluti"
Se siete d'accordo unitevi celermente all'iniziativa e lasciate nei commenti l’eventuale messaggio che avete inviato.
Augh, a tutti.
Aggiornamento importante - Alla campagna in atto contro il programma si è affiancato il Giornale, con questi due articoli:"Il Giornale1" - "Il Giornale2".
Aggiornamento 2 - Le ragioni della nostra iniziativa, sono state riprese da " Repubblica ".
Aggiornamento 3 - Da stasera, al termine de "Il padre delle spose", e per tutta la giornata di domani, raccogliamo i vostri commenti per capire se avete gradito come il tema è stato trattato.
Aggiornamento 4 - Ce l'abbiamo fatta! Anche il Corriere alla fine ha scritto qualcosa. Qui invece trovate il comunicato dell'Arcigay.
3 commenti:
pennarossa con due esse, altrimenti nessuno riesce a collegarsi al blog (molto interessante, perlatro...)
ciao!
mio figlio conosce e vuole bene ad amici miei omosessuali ma non credo che questo abbia turbato la sua sessualità ..ma perchè non fate una campagna contro la violenza..questo comunque sia parla di amore e via ragazzi e da irriducibile etero quale sono smettiamola dai..
che scemenza, i bambini vedono ben di peggio...qui è porprio ipocrisia.
Tiziana
Posta un commento