15.3.09

Senza titolo 1367

Mi batti in testa


 


Penso a te


mi batti in testa


incessantemente


ti muovi davanti ai miei occhi


sinuosa


danzi e sorridi


i tuoi occhi brillano


dolce visione


così lontana


mai tanto vicina


non mi appartengo più


vedo te


solo te


mio delirio


ti accarezzo con l’anima il volto


e mi sperdo nella luce dei tuoi occhi


fuori è armonia


dilaga la primavera


in cielo volo di rondini


in terra esultano i prati


e nel cuore l’amore


 


Pietro Atzeni

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Meloni e company facessero leggi più serie anzichè Vietare le parole «handicappato» e «diversamente abile» nei documenti ufficiali. un linguaggio più inclusivo non si fa per via legislativa

  se invece  di  fare  una legge  per una   cosa di poco conto   visto che  la  sostanza  non cambia   facessero leggi  o  almeno modificase...