A 87 anni a piedi da Cagliari a San Francesco di Lula: la storia di Francesco Calledda (Zigheddu)
Zigheddu, ex bancario in pensione, celebre per la sua instancabile energia, ha salutato l’arrivo del nuovo anno raggiungendo Punta La Marmora, la vetta più alta della Sardegna, a 1834 metri. Da circa trent’anni, Zigheddu celebra il suo compleanno con un’altra impresa: una lunga camminata da Cagliari, dove risiede, fino ad Aritzo, ripercorrendo le sue radici. Il suo pellegrinaggio annuale in Barbagia inizia all’alba del giorno precedente la festa, partendo dal suo paese natale, Aritzo, attraversando Fonni e Mamoiada per giungere infine a Nuoro, pronto per l’appuntamento tradizionale. E anche ieri, a ottantasette anni portati con la grinta di un giovane, come da consuetudine, ha intrapreso il suo cammino notturno dalla chiesa nuorese del Rosario, per compiere quello che per lui è qualcosa di più di un semplice percorso devozionale.
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Il voto a Santu Franziscu. Paolo Ladu: da oltre 40 anni a piedi e scalzo da Nuoro a Lula
di Salvatore Novellu
giovedì 01 Maggio 2025 - 10:32
L'arrivo al Santuario di San Francesco
NUORO – Sono passati tanti anni da quel giorno del 1978 in cui Paolo Ladu, appena 13enne, invocò l’aiuto di San Francesco, rivolgendo la preghiera al piccolo simulacro posto all’ingresso dell’ospedale vecchio, perché salvasse la vita di sua mamma, ricoverata in punto di morte e già munita dell’estrema unzione, con sa prommissa che, se il Santo avesse esaudito la sua preghiera, sarebbe andato per sempre in pellegrinaggio a piedi al santuario a lui dedicato a Lula. Santu Franziscu concesse la grazie e la mamma visse fino a 89 anni; lui da allora ha rispettato la promessa e, anzi, dopo i primi nove pellegrinaggi a piedi, ha scelto di compiere il cammino scalzo.

L’arrivo al Santuario
Nel 2004, poi l’onore di ricoprire l’incarico di priore, un onore accettato di buon grado, pur rispettando sa prommissa fatta a Santu Franziscu anni prima.

Il lavaggio dei piedi da parte della prioressa uscente Maura Cavada
E anche quest’anno Paolo non ha mancato l’appuntamento, mettendosi in cammino, stendardo alla mano, un’oretta prima degli altri pellegrini.

La donazione delle offerte a San Francesco
Calata la notte, durante gli oltre trenta chilometri di tragitto, tutti i pellegrini che lo superano gli lasciano un’offerta, offerte che poi lui, all’arrivo al santuario, all’incirca un’oretta dopo gli altri pellegrini, donerà al santo poco dopo la celebrazione liturgica, una volta espletato il rito del lavaggio dei piedi da parte dei priori uscenti.

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