1.7.08

Colombo, Pardi, Flores d’Arcais: tutti in piazza contro le leggi-canaglia

Roma, 8 luglio, manifestazione in piazza Navona

"Care concittadine e cari concittadini, il governo Berlusconi sta facendo approvare una raffica di leggi-canaglia con cui distruggere il giornalismo, il diritto di cronaca e l’architrave della convivenza civile, la legge uguale per tutti. Questo attacco senza precedenti ai principi della Costituzione impone a ogni democratico il dovere di scendere in piazza subito, prima che il vulnus alle istituzioni repubblicane diventi irreversibile. Poiché il maggior partito di opposizione ancora non ha ottemperato al mandato degli elettori, tocca a noi cittadini auto-organizzarci. Contro le leggi-canaglia, in difesa del libero giornalismo e della legge eguale per tutti, ci diamo appuntamento a Roma l’8 luglio in piazza Navona alle ore 18, per testimoniare con la nostra opposizione – morale, prima ancora che politica – la nostra fedeltà alla Costituzione repubblicana nata dai valori della Resistenza antifascista. Vi chiediamo l’impegno a “farvi leader”, a mobilitare fin da oggi, con mail, telefonate, blog, tutti i democratici. La televisione di regime, ormai unificata e asservita, opererà la censura del silenzio. I mass-media di questa manifestazione siete solo voi." On Furio Colombo, Sen. Francesco Pardi, Paolo Flores d’Arcais

Flores d'Arcais a Veltroni: Walter se ci sei batti un colpo (VIDEO)Il direttore di MicroMega chiede al segretario del Pd almeno "una buona ragione" per il suo rifiuto di partecipare alla manifestazione dell'8 luglio e l'invita a un immediato confronto pubblico sul tema.

Walter e i maiali di Orwell (AUDIO)di Antonio TabucchiLeggi-canaglia e non opposizione, per lo scrittore è "emergenza democratica".
8 luglio, perchè aderisco: Moni Ovadia - Margherita Hack - Nicola Tranfaglia (AUDIO)




Leggi-canaglia Una tranquilla giornata criminaledi Antonio Manzini

Come sarà la vita in Italia ora che saranno sospesi i processi per decine di reati? Un racconto firmato dall'autore di "La giostra dei criceti" (Einaudi, 2007) e "Sangue Marcio" (Fazi, 2005).





2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caldarola dice oggi sul Riformista che la manifestazione dell'8 luglio è di estrema destra (lo riprendo nel mio blog)... che dire?

daniela tuscano ha detto...

Che queste etichette altro non fanno che imdebolire il fronte comune contro Berlusconi... Io sono contro la demagogia, però Calderola parli meno dalla sua scrivania e torni fra i comuni mortali. Altro che discettare sul nulla.