Immagine di franca bassi "La valle di Civita"
Ciao Amici, questo scritto era la risposta di un commento per Isabella su Faceboock. Dopo tantissimi anni di lavoro, come professione e casalinga, ho dovuto pagarmi da sola la prevenzione, e lo faccio ancora. Anche la donna di casa ha rischi, anzi, la troviamo ai primi posti, non bisogna andare a lavorare fuori, per rischiare la vita. E se non lavorate ancora, inventatevi un lavoro, (senza uccidere nessuno, è tanto bella la vita!) è questo che io ho fatto. Quando è morto mio marito avevo 24 anni, i lavori che mi avevano offerto, (amici, e colleghi de defunto) dovevano passare, per un'anticamera da letto. Avevo bambini piccoli, e qui che mi è scattata la molla, non avrei chiesto mai 'nulla' a nessuno, e decisi che solo io avrei condotto la mia carrozza, con rischi connessi. Ci sono stati tantissimi ostacoli, ma come vedete sono ancora qui, per risolvere la mia vita; e le mie maniche sono sempre tirate su. Cara Isabella, è vero che ci sono tanti precari, tanti disoccupati, ma ci sono anche chi spera che la manna scende dal cielo, e ne conosco tantissimi. Ho scritto sempre in difesa del più debole, e contro i violentatori di esseri umani, ma sono anche sicura, che non cambierà molto la mentalità dei cattivi, li troveremo sempre pronti a punirci, anche se non abbiamo colpe, perciò armiamoci di buona volontà, e tanta calma, difendiamo il nostro spazio, e i nostri diritti, viviamo sempre a testa alta, fieri di avercela fatta da soli. Un caro saluto, una felice giornata a tutti e un grazie al gabbiano che ci regala sempre articoli intetressanti ciao. Franca Bassi
Nessun commento:
Posta un commento