1.6.07

Vagabondaggio


Come il giorno tra mattino e sera, cosi' trascorre la mia vita tra bramosia di viaggi e desiderio di patria.

Forse un giorno giungero' a far si che viaggi e lontananze mi appartengano nell'anima, arrivero' al punto che le loro immagini siano in me, senza piu' doverle concretizzare.
Forse giungero' anche ad avere in me stessa patria. Avere patria in se stessi!

Qui nostalgia di essere a casa, la' nostalgia di essere in cammino.

Desiderio ardente di solitudine e monastero qui, anelito all'amore e alla comunita' la'!

Ho raccolto libri e quadri e di nuovo me ne sono disfatto.

Ho coltivato l'esuberanza e il vizio e me ne sono allontanato per l'ascesi e la mortificazione.

Ho venerato devotamente la vita come sostanza e pervenni al risultato di non poterla amare e riconoscere che come funzione.

Nessuna meta raggiunta era una meta, ogni via era una via traversa, ogni sosta generava nuova nostalgia.

Percorrero' ancora molte vie traverse, molti altri appagamenti mi deluderanno.

Tutto mostrera', un giorno, il suo significato.
La' dove i contrasti si estinguono.................

(H.Hesse)

1 commento:

Rejoice ha detto...

Amo di lui la sua predilezione alla vita errabonda, la sua attitudine ad "origliare" che e' anche scelta e disponibilita' ad una attenzione sommessa verso le voci della vita.


Come lui amo le nuvole che incorniciano il cielo, ed in loro amo il movimento e la liberta'..eterno simbolo d'ogni vagabondaggio, di ogni ricerca, di ogni desiderio e nostalgia.


Luna

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