Il sacerdote italiano, Giancarlo Bossi, 57 anni, è stato rapito nella citta costiera di Payao, nella provincia meridionale di Zamboanga, una zona infestata da gruppi armati di ribelli islamici, alcuni legati ad Al Qaida. Il portavoce militare Eugene Bataara sostiene che il missionario sia stato rapito da frange dissidenti del Fronte Moro di liberazione islamico (Milf), responsabile di altri sequestri in passato. Le forze di sicurezza filippine stanno verificando alcune informazioni secondo le quali Padre Bossi sarebbe stato visto a bordo di una barca con un gruppo di uomini armati. Al momento non è stata ricevuta alcuna richiesta di riscatto e questo fa credere che il missionario si trovi ancora nella regione, secondo i responsabili della polizia. Alle ricerche partecipano anche forze americane e un aereo spia Usa.
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20.6.07
FIRMATE L'APPELLO PER LIBERARE DON BOSSI!
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