Io,la Fata Sconsy e il Folletto Flesh, abbiamo trascorso una domenica all'Indiana Jones, per realizzare delle foto per "La leggenda dell'orchidea Cegliese". Siamo andati alla ricerca della grotta fatata nei pressi della necropoli Etrusca, e poi città Romana, nella zona di Ferento.
Un angolo di "Paradiso Terrestre" in pieno degrado, una vergogna! Si corre il rischio di farsi male. Un viottolo pieno di rami secchi, tronchi spezzati che ostruiscono il passo, pochi scalini ricoperti di un profondo strato di fango. Sulla destra un dirupo privo di protezione, un vero peccato, un posto così bello, non può essere accessibile a trascorrere una domenica serena. Basterebbero tre giorni di lavoro, di due persone per ripulire il viottolo e mettere una ringhiera.
Eccola finalmente! La piccola grotta fatata rivestita di "adiantum capillus veneris", che cresce rigoglioso e spontaneo appare nella sua bellezza. Spuntano da ogni fessura le piccole foglioline di un verde delicato, bagnate da goccioline di acqua colorata di rosso. A destra due cascate, Acquarossa e Francalancia, scorrono copiose nei fossi facendosi strada tra la vegetazione rigogliosa. Qui abbiamo ripreso molte immagini.
La fata immersa nell'acqua, con le sue dita gioca con l'acqua, vestita di un telo antico fatto al telaio, attende l'arrivo della sua Principessa. Intorno solo il verde, interrotto a tratti da un bellissimo color rosso mattone. I raggi del sole penetrano a fatica, le piccole libellule si posano delicate sulle foglie. Si ode il rumore dell'acqua, che scorre nel suo letto veloce.
franca bassi
1 commento:
Buon giorno Folletto, il mio scritto è postato adesso bisogna abbellire, con l'immagine grazie.
Buona giornata di lavoro La Principessa dell'orchidea Cegliese.
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