9.6.08

a volte siamo schiavi della tecnologia

Il post  che avevo l'intenzione di scrivere l'altra volta è  questo  

Venerdi scorso mentre  attendevo che  ci facessero entrare nell'aula per lo scritto di  francese , chiaccherando  con una  ragazza sul parodosso  ( per  usare  un  eufemismo   ) del fatto che   mettono 
internet e quindi le email dei prof a cui rivolgersi   nella facoltà  di lettere   di Sassari  ormai divenuto essenziale  visto il crescere  dei fuori sede   e degli studenti ( compreso il sottoscritto ) "pendolari " e dei  e i prof  , salvo alcuni  , non rispondono o riospondono dopo mesi    , mi è venuto  in mente  quello che  mi è successo in banca  due\tre giorni prima  .
Stavo per  recarmi in banca  per  pagare  dele cose importanti   dell'azienda, ma una dipendente  ( nostra cliente )  mi dice   che non c'è linea  di  riprovare più  tardi , ma  io testardo e caparbio come sono  a non seguire  i  consigli degli altri    , entro lo stesso  .
Dopo  mezz'ora  \  quaranta minuti  d'atesa   me  ne vado   comprensivo , visto  che  c'è stato il giorno prima  un bruttissimo temporale     che  ha creato problemi  eletrici  nel  quartiere , faccio buon viso a cattivo  gioco e  ritorno più tardi .
Ritorno dopo due  ore  laa situazione era peggiorata  . In fatti  era si ritornata la linea  , ma  a singhiozzo  , cioè era  a perto un solo sportello e  non potevio fare    alcune  operazioni .
Allora mi metto a fate battutine  ,  a voce alta  tipo : << la bolletta si paga , oppure  gettate  quel pc  e  compratene uno  nuovo  >> , risate  dele persone presenti in sala  e  risposta  del personale : << ma  non dipende  da noi se se non cè'è linea  .
Dopo uin'altra mezzora  d'attesa , era quasi l'una  , e  la situazione s'era  sbloccata   dico : <<  forse a mano   si fà prima >> , e una  signora   davanti  a me  :<<  purtroppo oggi a mano  non si  può fare niente , solo manhgiare  >>  e  un altro   sottovoce : << ...  e pisciare  >> , poi  dopo due persone  , è toccato  a  me  dopo aver perso unaintera mattinata  sono riuscito  "nell'impresa " . Ecco quindi come  simao schiavi e dipendenti  della tecnologia  e di come non la sappiamo  e non la vogliamo  usare  nonostante  sia  ormai divntata fondamentale   e   di come non si riesca a fr niente  senza   d'essa  , basta un virus  informatico eo  un  black out  e siamo fregati  e penalizzati 







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