19.2.12

madeleine proustiana.. scritta a mano.

"(...) Forse l'immobilità delle cose intorno  a noi è loro imposta dalla nostra certezza che sono esse e non altre, dall'immobilità del nostro pensiero nei loro confronti. Ma è certo che quando mi  svegliavo così, mentre l'essere mio s'agitava per  cercar di sapere dov'ero, senza riuscirvi, tutto girava intorno a me nel buio, le cose, i paesi ,  gli anni."

Nessun commento:

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...